Edificio Commerciale e Direzionale | Antonio Biancucci

Nel progetto di Caltanissetta, il centro che ha tenuto insieme il vasto mare delle suggestioni, dei bisogni e desideri, è stato fondato sulla lettura degli spigoli, sulla percezione degli angoli della struttura in base al posizionamento dell’osservatore. È stato un progetto costruito sugli spigoli. Dall’orlo del linguaggio possiamo poi scendere nel profondo delle questioni ma è dagli spigoli che tutto è cominciato, perché il posizionamento della massa rispetto al contesto urbano lungo l’asse stradale della Via Filippo Turati è tale da obbligare la percezione sulle direttrici visuali catturate dagli angoli, sui lati verso gli spigoli. La magistrale lettura fotografica fatta da Giovanni Chiaramonte né dà conferma. Il percorso interpretativo del fotografo entra nel vivo del processo progettuale e fissa in immagini le tappe significative. La differente giacitura del lato ovest del lotto, inclinato rispetto agli assi principali, è divenuta occasione per esaltare tale diversità sia al fine di consentire un migliore utilizzo dell’area che di definire il carattere della volumetria, organizzando la composizione delle geometrie sulla base dell’incastro di due figure quadrate, di cui si ritrova l’unitarietà nella cornice di copertura. La geometria irregolare del lotto è stata irreggimentata grazie ai tracciati che mantengono in uno stato di tensione i due quadrati principali da cui si genera la pianta e questa tensione, leggibile nelle rotture del volume, è poi ricondotta all’ordine dell’asse stradale principale lungo cui si svolge il piano di copertura e la zona basamentale. Così l’edificio vive e rappresenta due stati: quello ordinato della metà ad est e quello frammentato ad ovest, capace di sopportare le corruzioni derivanti dall’innesto della rotazione. Manifestare questa dissociazione sui fronti principali e contemporaneamente marcare in copertura il prevalere della struttura, intesa come schema dell’impianto di base, è stato un modo per ribadire la fede nella capacità ordinatrice del progetto. Com’è possibile evincere dalla sezione trasversale, ogni livello tiene conto di diverse esigenze funzionali: un piano interrato più esteso, destinato ad autorimessa ed impianti, due piani commerciali di superficie decrescente, e tre livelli, anch’essi diversi tra loro, di uffici. La maglia strutturale in cemento armato è quindi stata costruita per tenere conto di queste variazioni. L’edificio assorbe al proprio interno le differenze di quota tra il fronte ed il retro e sviluppa sui fianchi i percorsi pedonali che raccordano i livelli commerciali tramite due scale che partono dalla quota stradale di Via Turati. Lo spazio pubblico diviene così parte costitutiva, interna al volume, del progetto urbano complessivo. Il rapporto urbano con il contesto è stato organizzato rendendo fruibili le attività commerciali dei primi due livelli attraverso un percorso pubblico perimetrale continuo che collega le differenti quote. Il rapporto esterno-interno è mediato attraverso un sistema di logge continue lungo il perimetro, il cui ordine di facciata consente di assorbire tutte le differenze derivanti dalla suddivisione interna. Il colore è materiale del progetto, nella distinzione in grigio del basamento commerciale dalla fascia bianca degli uffici. Alcune eccezioni fanno da contrappunto per segnalare episodi particolari come il giallo della pensilina d’ingresso o il blu dei pannelli delle logge che si relazionano con i prospetti degli edifici adiacenti. Imprese: ascensori: Fabbrica Siciliana Ascensori Lo Casto '>http://soc.cop'> a r.l. (CL); carpenterie: Calogero Arcadipane s.r.l. (CL); climatizzazione: Coniglio Clima s.r.l. (CL); conglomerati cementizi: Calcestruzzi Italcementi s.p.a.; impianti elettrici: Maggiore Elettricità (CL); impianti idraulici: Filippo Giugno (CL); intonaci: Mendolia Intonaci (CL); marmi e rivestimenti lapidei: Fabrizio Salerno Marmi (CL); opere di scavo e movimento terra: Antonino Bracco (CL); opere in acciaio ed infissi: 4A Ambra s.r.l. (CL); pavimentazioni interne ed esterne: COS.MO s.r.l. (CL); piantumazioni e verde: Vivai Gelso (CL); pitture interne: Elio Insisa (CL); porte e serramenti interni: C.P.A. s.r.l. (CL); impermeabilizzazioni: '>http://F.lli'> Riggi (CL); trivellazione pali: Michele Guarneri (CL); vetri: Garozzo Vetri (CL).