ALLOGGI DI EDILIZIA AGEVOLATA-BORGO LA MARTELLA, MATERA | Marcello Mininni

La proposta progettuale muove dalla scomposizione sia “dell’archetipo”della casa isolata che delle forme di aggregazione delle stesse, riferimento architettonico questo essenziale del borgo. L’ipotesi progettuale, al di là dei requisiti spaziali e funzionali prettamente normativi e legislativi richiesti, caratterizza la propria originalità nella riproposta di alcuni elementi facilmente distinguibili nell’architettura del borgo quali essenziali presupposti per una realizzazione “in assonanza” con le preesistenze. Il tetto a falde realizzato in muratura, il fienile o deposito posto al primo piano della casa e distinguibile da pareti in muratura forate (a segnare i passaggi dagli spazi privati scoperti, posti sul fronte strada, a quelli posteriori destinati al ricovero dei mezzi di lavori e lo svolgimento di alcune attività domestiche), l’originale soluzione del blocco terminale di alcune aggregazioni con il taglio netto e asimmetrico della falda di copertura, gli ingressi alle abitazioni, simili a cunicoli scavati nel blocco residenziale con le scale poste trasversalmente al corpo di fabbrica, sono gli elementi compositivi che si è tentato di rielaborare e riproporre in chiave contemporanea.