Costruire sul costruito

Cinisi / Italy / 2013

2
2 Love 1,295 Visits Published
Premessa Il rudere preso in esame è sito a Cinisi, provincia di Palermo, in prossimità della autostrada Palermo-Mazzara del Vallo. Come richiesto dalla docenza, il rudere si trova in prossimità del centro abitato e ricopre un ruolo importante nella conformazione territoriale della città montana e marinara. L’edificio in oggetto è un’ antico dammuso di due piani fuori terra con un ampio spazio esterno mai curato. Attualmente si trova in uno stato di gravissimo abbandono e presenta nelle due pareti restanti la mancanza di intonaco e mancanze nelle decorazioni quali lesene e stucchi; nella parte interna vi sono tracce dei precedenti solai lignei. Dalla mancanza dell’intonaco è possibile notare che l’edificio è in muratura portante composta da conci di tufo arenario. Il prospetto nord e ovest sono completamente inesistenti, mentre il prospetto est è parzialmente crollato e presenta particolari criticità, il prospetto sud è integro nella sua forma ma non nella consistenza. Inoltre l’edificio presenta il crollo dei solai e delle coperture. Tecniche Costruttive La progettazione risponde ai criteri di sostenibilità che sono stati adottati quali principi cardine dell’intervento. La scelta dei materiali risponde quindi all’esigenza di ridurre l’impatto del costruire sull’ambiente privilegiando l’impiego di materiali, componenti e prodotti regionali, riciclati e riciclabili, atossici, a ricrescita veloce. Tra le tecnologie più significative adottate ci sono quelle relative alle strutture portanti, con pannelli xlam e legno lamellare per le strutture fuori terra ed igloo e cls per il solaio al piano terra. Gli Igloo sono una tecnologia particolarmente innovativa che permette di realizzare grandi superfici orizzontali riducendo al minimo la quantità di materiale utilizzato e preservando quindi le risorse disponibili in termini di materie prime. La natura dei materiali impiegati permette inoltre di utilizzare una grande quantità di materiale riciclato. Il contenimento degli spessori della struttura permettono inoltre di ridurre le profondità di scavo limitando l’impatto ambientale sia sui siti di costruzione che sui siti di conferimento. Progetto Il nostro intervento è incentrato nella costruzione del nuovo edificio all’interno delle vecchie mura. Si procederà nel mantenere i muri perimetrali (opportunamente consolidati), e realizzando una struttura interna ex-novo con pareti, solai e copertura. Una prima parte del nostro intervento consiste nel consolidamento delle murature con opere di cuci scuci e con metodo del bario, il quale consente di avere un effetto consolidante e nello stesso tempo protettivo. Inoltre, per prevenire la presenza di umidità di risalita, sia all’interno della struttura che nei prospetti verrà realizzata un intercapedine esterna cosi composta: durante lo scavo verranno esaminate le fondamenta dell’edificio e se è necessario verranno fatte opere di consolidamento fondali, e per finire sopra la fondazione verrà steso una guaina impermeabilizzante, inoltre alla base verrà realizzato un vespaio areato mediante posa di igloo, sopra quest’ultima verrà inserita una griglia in acciaio e un ulteriore strato di calcestruzzo in modo da render la superficie livellata e consentire la posa della pavimentazione “galleggiante”, composta da piedi regolabili in altezza e pannelli in legno 60x60 cm. Per quanto riguarda i prospetti mancanti il nostro intervento prevede la costruzione di un volume chiuso su quattro lati realizzati in pannelli xlam. Che compongono la struttura primaria. La copertura del volume appena descritto è realizzata con travi in legno lamellare. Finita la descrizione dell’intervento sull’esterno dell’edificio si passa adesso alla descrizione dell’intervento all’interno. Come prima operazione vi è la posa dei pannelli xlam con cavedio per la posa di impianti. Al piano terra abbiamo previsto la collocazione di un soggiorno, uno studio, un bagno e una cucina. Il solaio del primo piano è anch’esso xlam, con i cavedi per la posa degli impianti elettrici, termici ed idrici. Salendo al primo piano tramite scala di collegamento sostenuta da cosciali in legno lamellare e poggiata su un profilo HEA 180 ed ancorata al solaio tramite piastra in acciaio, si accede alla zona notte composta da due camere da letto, una singola e una doppia, e in fine un bagno comune. Infine saranno istallati gli infissi in legno teck con vetri a camera d’aria.
2 users love this project
Comments
View previous comments
    comment
    user
    Enlarge image

    Premessa Il rudere preso in esame è sito a Cinisi, provincia di Palermo, in prossimità della autostrada Palermo-Mazzara del Vallo. Come richiesto dalla docenza, il rudere si trova in prossimità del centro abitato e ricopre un ruolo importante nella conformazione territoriale della città montana e marinara. L’edificio in oggetto è un’ antico dammuso di due piani fuori terra con un ampio spazio esterno mai curato. Attualmente si trova in uno stato di gravissimo abbandono e presenta nelle due...

    Project details
    • Year 2013
    • Main structure Wood
    • Status Unrealised proposals
    • Type Single-family residence / Country houses/cottages / Lofts/Penthouses / Recovery/Restoration of Historic Buildings / Building Recovery and Renewal
    Archilovers On Instagram
    Lovers 2 users