IL DRAGO E LA MONTAGNA

Concorso internazionale di idee per l’individuazione del futuro del complesso monumentale del Forte di Fenestrelle Fenestrelle / Italy / 2008

0
0 Love 1,143 Visits Published
Il progetto si propone di far vivere il Forte come fosse una “Città”.
Pensiamo che l’economia di questa città possa essere costituita da un sistema articolato, primariamente trainato da una serie di attività collegate al mondo dell’arte contemporanea, attorno alle quali far ruotare e valorizzare tutte le altre attività.
Lo scenario di vita che si configura può essere pensato come connotato da tre comunità che interagiscono in modo reciproco:
▪ gruppi di giovani artisti che, in seguito a una selezione, sperimentano l’esperienza di frequentare degli stage nel Forte, vivendo in un contesto ambientale unico, con la possibilità di creare in laboratori attrezzati con moderne tecnologie, esporre e commercializzare le proprie opere;
▪ i turisti che oltre ad essere attratti dal manufatto e dagli eventi in esso organizzati, sono richiamati dall’opportunità di condividere l’esperienza artistica;
▪ la comunità locale che promuove i prodotti tipici a visitatori e artisti, entrando in contatto con l’arte.

Le sinergie che si creano all’interno della fortezza possono rivitalizzare il territorio, produrre economie senza l’impiego di energia e, inserendosi gradualmente nella vita quotidiana, influenzare positivamente la comunità locale.
Va sottolineato come la struttura fortificata abbia un ruolo attivo nel processo di sviluppo del bene, poichè non è solo il contenitore delle attività che qui possono svilupparsi, bensì rappresenta il “luogo incontaminato” in cui l’arte può svilupparsi in armonia con la natura.

L’obiettivo del nostro progetto è:
■ INSERIRE IL FORTE NELL’OFFERTA CULTURALE DI TORINO
■ PRODURRE NOTORIETÀ
■ VALORIZZARE IL BRAND TERRITORIALE
■ RAFFORZARE L’IMMAGINE DI TORINO CAPITALE DELL’ARTE CONTEMPORANEA

Premessa - Un centro creativo di Arte Contemporanea
Si ritiene che la nuova comunità artistica, che la nostra proposta suggerisce di insediare nel Forte, possa essere uno dei propulsori principali dell’articolato processo di crescita dell’intera struttura.
L’intervento sulla Ridotta prende forma lasciandosi permeare da questo nuovo spirito.

Attualmente, per chi giunge da Torino, il Forte scompare dal campo visivo del viaggiatore alcune centinaia di metri prima di arrivare alla Ridotta e non si rende più visibile nella sua interezza, fino a quando non si giunge nel centro abitato. Questa condizione genera un disorientamento fonte di dubbi ed incertezze sulla correttezza dell’itinerario per accedere al Forte.
La Ridotta diventa ora il punto di riferimento dei nuovi visitatori.
Attraverso la sua presenza rinnovata, chi si reca al Forte per la prima volta, percepisce di essere giunto alla meta della sua gita.
Un leggero telaio di passerelle realizza un sistema di percorsi orizzontali e verticali che conducono ad una grande terrazza sopraelevata – un portale sotto il quale il visitatore transita – che accoglie un grande elemento piano, costituito da lastre di accaio, che riflette l’immagine del Forte.
La nuova Ridotta si comporta come un’installazione artistica durevole, che comunica, attraverso se stessa, la presenza del Forte e della sua nuova valenza nel campo dell’arte contemporanea.



0 users love this project
Comments
    comment
    user
    Enlarge image

    Il progetto si propone di far vivere il Forte come fosse una “Città”.Pensiamo che l’economia di questa città possa essere costituita da un sistema articolato, primariamente trainato da una serie di attività collegate al mondo dell’arte contemporanea, attorno alle quali far ruotare e valorizzare tutte le altre attività.Lo scenario di vita che si configura può essere pensato come connotato da tre comunità che interagiscono in modo reciproco:▪ gruppi di giovani artisti che, in seguito a una...

    Project details
    • Year 2008
    • Client Provincia di Torino
    • Status Competition works
    • Type Multi-purpose Cultural Centres / Military barracks, police and fire stations
    Archilovers On Instagram