DUOMO | michele gambato

Il palazzo del 1952 in cui si trova l’appartamento oggetto d’intervento è stato progettato dall’architetto Daniele Calabi nel centro storico di Padova, con vista cupola del Duomo, in uno spazio rimasto vuoto dopo i bombardamenti della seconda guerra mondiale. Si tratta di un appartamento di 150 mq con finiture di lusso. Nel massimo rispetto per l’esistente, gli spazi e i volumi sono stati riconfigurati secondo le esigenze della nuova committenza, con piccoli interventi sempre atti a valorizzare i pregiati materiali esistenti. La zona giorno è stata modificata creando uno spazio cucina-pranzo e uno ripostiglio-bagno, dove precedentemente si trovava una zona dedicata alla domestica. Nello spazio notte sono stati creati due bagni, uno per la sola camera matrimoniale e l’altro per l’intera zona notte. Nel corridoio d’ingresso è stato inserito un armadio-libreria progettato in modo tale da aumentare la percezione prospettica dell’ambiente, rendendo il passaggio verso la zona giorno più interessante e movimentato. I materiali scelti sono in legno bianco intervallato al noce già presente, assicurando una continuità cromatica con l’esistente. Nel corso degli anni l’appartamento ha subito varie modifiche, con il cambiamento di materiali e finiture. Si è scelto di ripristinare la pavimentazione palladiana negli ambienti principali, mentre in quelli di servizio si è optato per una pavimentazione neutra in cemento. Sono stati restaurati gli infissi esterni del soggiorno e tutti quelli in con un certo grado di interesse, sono state inoltre mantenute tutte le maniglie originali originali fatte a mano in ottone.