supernova_piazza planetaria | sabrina romani

La piazza da sempre è il simbolo della partecipazione pubblica dei cittadini e luogo principale di incontro delle persone ma negli ultimi anni questa funzione si è lentamente persa anche per via dello sviluppo di nuove tecnologie, fautrici di nuovi modi di interazione. Grazie alla tecnologia, comunque, la piazza può tornare a ricoprire il proprio ruolo sociale creando i presupposti di una nuova forma di partecipazione pubblica dei cittadini. La tecnologia può permette a qualunque luogo di fornirsi degli strumenti necessari per aprirsi alle piazze di tutto il mondo facendo convergere sempre più il mondo fisico con il mondo digitale. Il progetto in questione parte da questo nuovo concetto cercando di fornire la “chia’nett” di nuove vedute posizionando dei monitor sulle facciate che agiscono come fossero degli scorci interattivi del mondo e relazionando la piazza verso il territorio circostante attraverso un cannocchiale lungo la direttrice delle scale. Il progetto cerca di proporre un immagine unitaria dell’area mediante due elementi, il sistema modulare della pavimentazione che condiziona la geometria di tutto lo spazio ed un tappeto di gomma che avvolge tutti gli elementi, armonizzando lo spazio attuale ricco di asimmetrie e cambi di quota. Lo spazio si sviluppa su più livelli, dove sono stati individuati due aree per la sosta e dei percorsi differenziati rispetto alla tipologia degli utenti. Il primo livello di sosta è posizionato ad una quota più bassa ed ha una funzione esclusivamente informativa. Il secondo livello è posizionato alla quota più alta ed ha una funzione di intrattenimento. Su questo livello sono state collocate le sedute, come fossero un salotto con l’intento di riproporre l’intimità di una “chia’nett”, ed una serie di monitor sulle facciate. Le sedute sono elementi polifunzionali serviti da punti di ricarica per i cellulari, da wi-fi, prese usb e tutti gli elementi necessari per permettere a chi usufruisce dello spazio di interagire direttamente con i monitor mediante strumenti touch-screen, con smart-phone, notebook, tablet. In questa maniera si permette all’utente di diventare il regista delle nuove scenografie, di regolare l’illuminazione pubblica, di portare il social network in piazza, arricchendo di fatto la piazza anche dell’antica funzione ludica. Inoltre attraverso etichette intelligenti (QR code) e la nuova tecnologia degli “app” si possono ottenere, direttamente attraverso gli smart-phone, una infinità di informazioni anche attraverso la “realtà aumentata” utili al proprio lavoro, al divertimento e soprattutto per creare una nuova forma di partecipazione dei cittadini di Calitri alla vita pubblica della città.