Ristrutturazione ed ampliamento di una residenza | Salvatore Samaritano

Siamo all’interno del territorio urbano di Palermo e precisamente nel quadrante Nord della città, Quartiere Resuttana - San Lorenzo, caratterizzato da un tessuto urbano di notevole interesse storico-paesaggistico (Piana dei Colli). La borgata in oggetto trae origine dall’omonima Villa Resuttano Terrasi, dal 1670 (anno di costruzione) residenza di campagna di Federico di Napoli, principe di Resuttano; impareggiata la sua eleganza per la delicatezza delle linee barocche unitamente all’impianto scenico dello scalone addossato al fronte, votato ad una estrema semplicità. Il quartiere Resuttana - San Lorenzo è molto esteso e risulta essere, oggi, un unico organismo urbano pur essendo stato, in passato, diviso nelle due grandi borgate di S. Lorenzo e Resuttana. Mentre la prima, infatti, era un tempo votata ad una zona prevalentemente agricola, l'altra era notoriamente più industrializzata. Ad oggi questa dicotomia sembra non esistere più; il quartiere è molto cambiato a causa dell'espansione edilizia. Da una parte, quindi, il Viale Strasburgo è diventato uno dei più importanti centri residenziali e commerciali di Palermo, mentre Viale Regione Siciliana è rimasta, sviluppandosi ulteriormente, un'area a carattere e destinazione urbanistica del tipo prettamente industriale. All’interno di tale contesto urbano il lotto si trova inserito all’interno di una realtà densamente edificata in cui l’indice di cubatura medio realizzato è non inferiore a 5 mc/mq. L’unità edilizia in cui s’inserisce il progetto di ristrutturazione, ampliamento e manutenzione ordinaria è allo stato attuale un fabbricato residenziale costituito da n. 4 appartamenti, due posti al piano terreno, due al piano primo, ubicato nel Comune di Palermo in Via R.L. 24. La pianta dell’intero edificio, del tipo irregolare, si sviluppa principalmente su tre lati di un lotto quadrilatero, opportunamente recintato con muratura in conci di calcarenite di altezza pari a circa mt 2,5. Sono inoltre presenti n. 3 magazzini posti all’interno della corte e dalla stessa accessibili. La struttura, in muratura portante, è costituita da conci di tufo, da solai realizzati in opera costituiti da travetti gettati in loco intervallati da pignatte di alleggerimento e da muri divisori (spessore cm 10) in blocchi di tufo. Sono altresì presenti elementi strutturali in c.a. (cordoli, catene) tesi ad irrigidire la struttura in muratura, già adiacente ad altro corpo di fabbrica senza però condividere in comunione le murature poste a confine. L’intervento progettuale. Si propone la ristrutturazione attraverso l’ausilio di tecnologie compatibili con quelle esistenti, in muratura portante. Caratteristiche plani volumetriche e strutturali dell’intervento progettuale. Il progetto propone una nuova sagoma dell’edificio, anch’esso originariamente coperto a terrazza, composta da un volume distribuito su tre elevazioni fuori terra e solo in parte limitato a due elevazioni. La pianta, del tipo irregolare, prevede un sistema di terrazze su due livelli: uno più basso, praticabile, complanare all’appartamento posto a terza elevazione; l’altro, più alto e non praticabile, costituisce la copertura di quest’ultimo. Il volume ha un’altezza massima pari a m 9,80. Si precisa che detta struttura non prospicie su pubblica via ne su strade private di pubblico accesso. Nel complesso l’intervento ha in pianta una forma irregolare le cui dimensioni max sono: m 9,80 x 14,00 x 20,40.