Ristrutturazione e riuso di un antico frantoio | Mario Barletta

L'edificio denominato Masseria Siri è stato trasformato in ristorante e bar; nasce per proporre un'esperienza di ospitalità irripetibile, non classificabile in "stelle" lontana da qualsiasi concetto tradizionale di lusso. All'interno della Masseria, l'architetto Veronica Barletta e l'interior design Mario Barletta hanno realizzato una struttura ristorativa originale, dove professionalità, ed esperienza sono state indirizzate verso un restauro conservativo utilizzando unicamente materiale tipico della cultura pugliese, dai pavimenti agli arredi. Il ristorante ha una capienza complessiva di cento posti a sedere e si sviluppa su un unico livello. Gli ambienti sono distribuiti con logica funzionale, partendo dall'ingresso posto sulla via Avezzano Comes, all'interno del quale è ubicato il bar, un salotto per l'attesa e ben celati da una quinta realizzata con terracotta smaltata a motivi geometrici, vi sono i servizi igienici, anch'essi dotati di ogni comfort. Un ampio arco in pietra immette alla prima sala ristorante un vero punto di cardine del progetto, da questo infatti si diramano una serie di altri suggestivi ambienti. Questa sala caratterizzata da una volta a botte, lasciata a tufo, pur avendo una dimensione più contenta rispetto agli altri ambienti, riesce ad essere un luogo raffinato e confortevole, grazie ai sapienti giochi di luce ed alle cromatie utilizzate nelle nicchie e nei tessuti di arredo. A sinistra della stessa, percorrendo una lieve rampa si accede alla sala ristorante grande il cui cuore è rappresentato da in imponente camino e dove fanno bella mostra due grandi maschere un re e una regina elementi con duplice valenza di arredo ed occultamente dell’impianto di condizionamento. La cucina attrezzatissima, si suddivide anch’essa in più ambienti, ognuno dei quali destinato a funzioni specifiche. Infine l’agrumeto, il luogo più romantico, insieme ai resti archeologi di tutto il complesso. Esso è cinto da delle mura in pietra e coperto parzialmente da una struttura in legno, qui il profumo degli agrumi, insieme agli effetti illuminotecnici contribuiscono a rendere l’atmosfera magica. La Masseria Siri è stata restaurata e arredata nel rispetto della filosofia del recupero conservativo dove il protagonista è l’architettura e non chi ha avuto il piacere di manipolarla.