Casa MJS_R13

Ristrutturazione di un appartamento privato - Bolzano

Progettisti: Arch. Dorotea Buffa

                 Arch. Tommaso Rossi

Progettazione: 2012

Inizio Lavori: 2013

Fine Lavori : 2013

Superficie netta: 120 mq

Il progetto nasce dal desiderio della giovane coppia di committenti di ristrutturare il loro appartamento all’interno di una palazzina degli anni ’60 sita in via Mendola, Bolzano.

L’appartamento si trova al piano quinto e gode di una favolosa vista sulla città di Bolzano.

Il concept progettuale si basa sull’idea di collegare l’appartamento con il sottotetto soprastante e renderlo abitabile con la realizzazione di due abbaini.

Il tema dominante è quello del collegamento.

La scala assume una fondamentale rilevanza, diventando allo stesso tempo elemento divisore e distributivo dello spazio.

L’accesso all’appartamento immette nell’ atrio che sul lato sinistro presenta una zona attrezzata a lavanderia insieme ad un guardaroba.

Proseguendo frontalmente si accede alla cucina, mentre girando a destra si giunge ad un  disimpegno che introduce al bagno di servizio, alla scala e al soggiorno.

Un open space raffinato, dove i vari ambienti si distribuiscono senza soluzione di continuità, si articola attorno alla scala che conduce al livello superiore.

Gli ambienti si compenetrano senza limiti definiti anche nella dimensione verticale. La zona pranzo si completa nel sottotetto diventando uno spazio a doppia altezza.

Lo stesso principio si applica tra spazi interni ed esterni, come nel caso della cucina dove la loggia antistante diventa la prosecuzione della cucina stessa.

Nel piano sottotetto si distribuisce la zona notte dove trovano spazio le due camere da letto con i due abbaini e un bagno padronale con doccia. La camera matrimoniale è collegata al suo interno con un vano cabina armadio.

La difficoltà principale è stata quella di ottenere nel sottotetto degli ambienti abitabili considerando i limiti delle altezze interne e delle strutture preesistenti.

Si è cercato di ottimizzare al massimo lo spazio a disposizione e allo stesso tempo di garantire il massimo della funzionalità negli ambienti.

Un’attenzione particolare è stata dedicata al tema della luce, sia a quella naturale sia a quella artificiale.

L’idea è quella di creare uno spazio molto luminoso ampliando le aperture esistenti e creandone delle nuove, anche in situazioni difficilmente risolvibili, come nel caso del bagno della zona giorno che rimaneva privo di aperture dirette. Si è creato un pozzo di luce al centro della scala che riceve l’illuminazione naturale dalla finestra velux soprastante che illumina dall’alto anche la zona pranzo. L’effetto è molto suggestivo e allo stesso tempo funzionale.

Per quanto riguarda la luce artificiale si è progettato una serie di scenari luminosi a basso consumo per poter utilizzare nella maniera più idonea i diversi ambienti in base al loro uso (piano di lavoro in cucina, zona relax - studio, zona soggiorno - pranzo). Grazie ad un sistema domotizzato è possibile dimmerare le luci in base alle diverse esigenze.

Anche in questo ambito la scala ha trovato un ruolo da protagonista, essendo stata illuminata con un sistema RGB dinamico che permette di creare ambientazioni e suggestioni diverse nello stesso spazio.

Una cura particolare è stata dedicata all’uso dei materiali e alla palette dei colori, integrando materiali moderni come le resine e il corian con altri tradizionali come il legno.

Il risultato è un ambiente giovane e dinamico ma allo stesso tempo caldo e ricercato.