XII^ Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia Culture-Nature: Eventi Collaterali | Mario Tassoni

Il video presenta «Polaris», ambizioso progetto di sviluppo territoriale ideato e curato da un team di professionisti (gli architetti Fortunato D'Amico, Mario Tassoni e Andreas Kipar, l'artista Cristina Cary), insieme ad alcune riprese effettuate direttamente da Tassoni e dalla Cary. «Polaris» guarda all'archeoastronomia come strumento per collegare un territorio - quello compreso tra Vercelli, Ivrea e la Valle d'Aosta - innanzitutto con Torino e Milano, poi con altre località d'Europa. Il cuore del progetto è la «Pera cunca», masso coppellato di epoca pre-romana che si trova nei boschi tra Cossano, Masino e Borgomasino: gli studi condotti da Mario Tassoni, con l'ausilio di esperti di civiltà antiche e astronomia, sono giunti alla conclusione che quel masso erratico è orientato con precisione rispetto alla costellazione dell'Auriga; allo stesso modo, le località di Ivrea, Cossano e Vercelli si troverebbero su un medesimo asse astrale. Il fatto non è di per sé straordinario: i moderni mezzi satellitari hanno confermato come, nell'antichità, piramidi, castelli e cattedrali fossero edificati tenendo conto dei riferimenti celesti. Su queste conoscenze si è innestato l'intervento di Cristina Cary (anch'esso testimoniato nel video) che, «interpretando» quell'antica roccia, ne ha tratto una trasposizione artistica dal titolo "Omnikarma": forme che saranno realizzate con sottili lastre di rocce micascistiche di origine metamorfica e altri elementi come quarzo e tronco d'albero muschiato.