progettazione urbana area industriale-commerciale | stefania berto

Urban design_ in collaborazione con Studio De Nardi _Treviso Isola Rizza / Italy / 2013

3
3 Love 876 Visits Published
I LAYER DEL PROGETTO Gli impianti a rete Gli impianti a rete costituiscono il livello sotterraneo, che si sviluppa razionalmente sia rispetto ai livelli superficiali, sia nel mutuo rapporto tra le sue diverse specie. Le linee dorsali principali delle varie reti saranno poste lungo la viabilità di progetto, diramandosi in funzione delle esigenze delle varie utenze. I tracciati degli impianti a rete seguiranno le prescrizioni degli Enti erogatori e le indicazioni dei Funzionari responsabili dei procedimenti. Il sistema di gestione dei rifiuti , in linea con le normative in materia, è stata prevista un’area apposita per il deposito temporaneo dei rifiuti della produzione, essa sarà coperta per evitare l’eccessivo dilavamento dei rifiuti, la pavimentazione dedicata sarà impermeabile e il sistema fognario relativo dovrà comprendere sistemi di depurazione delle acque come disolea tori o sedimentatori, in alternativa dovranno essere previste vasche di deposito delle acque. Il sistema di approvvigionamento energetico si baserà su accordi con gli enti erogatori che prevedano l’utilizzo dei energie rinnovabili per almeno il 30% del fabbisogno delle singole produzioni. La viabilità (strade, marciapiedi e parcheggi) Il progetto intende assegnare alle strade esistenti e di progetto la capacità di strutturare razionalmente il luogo, e di concorrere attraverso il disegno dei suoi componenti (corsie, cordonate, marciapiede, aiuole, posti auto, etc.) alla qualità dell’insediamento, accrescendo il puro ruolo funzionale della ’strada’ in un sistema ordinatore rilevante dal punto di vista compositivo. La viabilità assume il ruolo di elemento strutturante l’area, attraverso un disegno unitario. Si prevede il ridisegno della viabilità prevista nel P.U.A. vigente, secondo i tipi stradali previsti dal D.M. 5-11-2001, incrementando la carreggiata. La viabilità e le soste sono state progettate nell’ottica di separare il più possibile il flusso delle merci da quello delle persone, attraverso zone di sosta o scarico merci dedicate. Le pavimentazioni di parcheggi dovranno essere permeabili in linea con lo scopo di sostenibilità ambientale del progetto. I flussi carrabile e ciclabile verranno distinti dalla diversa pigmentazione dell’asfalto nell’ottica di maggior riconoscibilità, e qualità dell’insediamento. E’ inoltre previsto l’adeguamento funzionale e normativo della rotonda sulla strada provinciale. Gli spazi aperti e l’arredo urbano Il progetto gerarchizza i percorsi veicolari e pedonali, evitando la commistione tra di essi: i percorsi pedonali sono in parte legati alla viabilità e ai parcheggi, delimitandoli, separati da questi da aiuole verdi alberate, mentre gli spazi aperti in senso stretto configurano gli spazi di sosta e di relazione dell’area (piazzette nel verde, percorso ciclo-pedonale relazionato all’area), ribaditi dalla presenza degli elementi di arredo urbano (panchine, cestini, portacicli, etc.), pensati omogenei per forma e materiali. Dislivelli e pendenze sono progettati nel rispetto delle leggi sull’accessibilità e visitabilità dei portatori di handicap, con dislivelli minimi 3 cm e rampe per dislivelli maggiori. Gli edifici Gli edifici sono pensati per ribadire volumetricamente, l’ordine impresso dall’impianto viario. Essi saranno attestati, secondo un’idea di quinta omogenea e formalmente ininterrotta, sia verso la strada provinciale, sia verso la SS 434. Ne potranno essere disciplinati allineamenti, forma e materiali al fine di dar luogo ad un disegno unitario dell’intervento, riconoscibile come segno territoriale e urbano. Caratteristica evidente, la destinazione del tetto degli edifici a verde, ideale per fornire un contributo positivo alla riduzione delle polveri sottili, ritenzione idrica per evitare il sovraccarico della rete fognaria, risparmio di energia e un migliore ambiente di lavoro per le persone. Il verde Il verde svolge il ruolo di ‘cerniera’ tra l’insediamento e l’abitato di Isola Rizza, accessibile sia attraverso la viabilità del P.U.A. che dal percorso cilo-pedonale. Inoltre vengono dotate di verde anche le fasce di rispetto dagli assi viari aderenti. Nell’intento di mantenere e sottolineare le caratteristiche del paesaggio, si recuperano alcuni elementi compositivi tipici della campagna circostante: l’albero isolato, il filare, il boschetto e la siepe e il filare frangivento. Nell’operare la scelta delle diverse specie vegetali saranno considerati anche aspetti relativi alla situazione microclimatica e alla manutenzione del verde. In questo senso, sono state selezionate prevalentemente specie, arboree e arbustive, appartenenti alla flora potenziale o naturalizzata della zona.
3 users love this project
Comments
    comment
    user
    Enlarge image

    I LAYER DEL PROGETTO Gli impianti a rete Gli impianti a rete costituiscono il livello sotterraneo, che si sviluppa razionalmente sia rispetto ai livelli superficiali, sia nel mutuo rapporto tra le sue diverse specie. Le linee dorsali principali delle varie reti saranno poste lungo la viabilità di progetto, diramandosi in funzione delle esigenze delle varie utenze. I tracciati degli impianti a rete seguiranno le prescrizioni degli Enti erogatori e le indicazioni dei Funzionari responsabili dei...

    Project details
    • Year 2013
    • Status Current works
    • Type multi-purpose civic centres / Factories / Industrial facilities / Shopping Malls
    Archilovers On Instagram
    Lovers 3 users