Maurizio Galimberti nasce a Como nel 1956, studia da geometra e nei cantieri affina il punto di vista rigoroso. Sin da ragazzo partecipa a numerosi concorsi fotografici, comincia con la classica pellicola analogica lavorando molto con una fotocamera ad obbiettivo rotante widelux in bianco e nero e in diapo/cibachrome, poi nel 1983 incontra la sua passione-ossessione per la Polaroid. La sceglie perché non sopportava l’attesa dello sviluppo e anche per una eterna paura del buio della camera oscura. La resa dei colori con la pellicola istantanea è semplicemente magica ed inizia un lungo percorso fino ad oggi di ricerca e di sperimentazione. Nei primi anni '90 decide di dedicarsi solo alla fotografia: nel 1991 inizia la collaborazione con Polaroid Italia della quale diventa il testimonial ufficiale e che ha come risultato il volume Polaroid Pro Art, vero oggetto di culto per gli appassionati di pellicola polaroid. Ma Il 1997 è l’anno che vede l’entrata nel mondo del collezionismo d’arte dei suoi mosaici di polaroid. Galimberti riesce in un istante a visualizzare una complessa scomposizione dell’immagine da ritrarre, matematica nel suo rigore e musicale nell’armonia d’insieme. Con i suoi ritratti, sempre a mosaico, nel '99 è al primo posto nella classifica dei foto-ritrattisti italiani dalla rivista Class, partecipa come ritrattista a numerose edizioni del Festival del Cinema di Venezia; in particolare nell’edizione del 2003, il suo ritratto di Johnny Depp sarà la copertina del Times Magazine inglese. Collabora con Milan calcio, Fiat Auto, Kerakoll, Jaeger Lecoultre, Illy caffè, Nokia, Lancia Auto. Nel 2005 inizia la realizzazione di importanti volumi sulle città del mondo come New York, Venezia, Berlino. Nell’ottobre 2009 è invitato da Polaroid a realizzare portraits performance con Lady Gaga, Chuck Close e Robert de Niro. In occasione di EXPO Milano2015, ha pubblicato il volume “MILANO by Maurizio Galimberti” con testi di Dario Fo, Piero Lissoni, Davide Oldani. Con GiArt di Bologna sta realizzando un progetto sulla città di Parigi. Con Gruppo Editoriale di Firenze è in uscita il volume dal titolo “Ritratti/AriDadaKali”, un progetto con i suoi migliori ritratti.
Maurizio Galimberti
Photographer Como, Italia / Italy
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Maurizio Galimberti nasce a Como nel 1956, studia da geometra e nei cantieri affina il punto di vista rigoroso. Sin da ragazzo partecipa a numerosi concorsi fotografici, comincia con la classica pellicola analogica lavorando molto con una fotocamera ad obbiettivo rotante widelux in bianco e nero e in diapo/cibachrome, poi nel 1983 incontra la sua passione-ossessione per la Polaroid. La sceglie perché non sopportava l’attesa dello sviluppo e anche per una eterna paura del buio della camera oscura. La resa dei colori con la pellicola istantanea è semplicemente magica ed inizia un lungo percorso fino ad oggi di ricerca e di sperimentazione. Nei primi anni '90 decide di dedicarsi solo alla fotografia: nel 1991 inizia la collaborazione con Polaroid Italia della quale diventa il testimonial ufficiale e che ha come risultato il volume Polaroid Pro Art, vero oggetto di culto per gli appassionati di pellicola polaroid. Ma Il 1997 è l’anno che vede l’entrata nel mondo del collezionismo d’arte dei suoi mosaici di polaroid. Galimberti riesce in un istante a visualizzare una complessa scomposizione dell’immagine da ritrarre, matematica nel suo rigore e musicale nell’armonia d’insieme.
Con i suoi ritratti, sempre a mosaico, nel '99 è al primo posto nella classifica dei foto-ritrattisti italiani dalla rivista Class, partecipa come ritrattista a numerose edizioni del Festival del Cinema di Venezia; in particolare nell’edizione del 2003, il suo ritratto di Johnny Depp sarà la copertina del Times Magazine inglese. Collabora con Milan calcio, Fiat Auto, Kerakoll, Jaeger Lecoultre, Illy caffè, Nokia, Lancia Auto. Nel 2005 inizia la realizzazione di importanti volumi sulle città del mondo come New York, Venezia, Berlino. Nell’ottobre 2009 è invitato da Polaroid a realizzare portraits performance con Lady Gaga, Chuck Close e Robert de Niro. In occasione di EXPO Milano2015, ha pubblicato il volume “MILANO by Maurizio Galimberti” con testi di Dario Fo, Piero Lissoni, Davide Oldani. Con GiArt di Bologna sta realizzando un progetto sulla città di Parigi. Con Gruppo Editoriale di Firenze è in uscita il volume dal titolo “Ritratti/AriDadaKali”, un progetto con i suoi migliori ritratti.
Con i suoi ritratti, sempre a mosaico, nel '99 è al primo posto nella classifica dei foto-ritrattisti italiani dalla rivista Class, partecipa come ritrattista a numerose edizioni del Festival del Cinema di Venezia; in particolare nell’edizione del 2003, il suo ritratto di Johnny Depp sarà la copertina del Times Magazine inglese. Collabora con Milan calcio, Fiat Auto, Kerakoll, Jaeger Lecoultre, Illy caffè, Nokia, Lancia Auto. Nel 2005 inizia la realizzazione di importanti volumi sulle città del mondo come New York, Venezia, Berlino. Nell’ottobre 2009 è invitato da Polaroid a realizzare portraits performance con Lady Gaga, Chuck Close e Robert de Niro. In occasione di EXPO Milano2015, ha pubblicato il volume “MILANO by Maurizio Galimberti” con testi di Dario Fo, Piero Lissoni, Davide Oldani. Con GiArt di Bologna sta realizzando un progetto sulla città di Parigi. Con Gruppo Editoriale di Firenze è in uscita il volume dal titolo “Ritratti/AriDadaKali”, un progetto con i suoi migliori ritratti.
