Giuseppe Calonaci

Painter Italia / Italy

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Giuseppe Calonaci
Lo scultore e pittore Giuseppe Calonaci è nato nel 1931. Frequenta la Scuola d’Arte nel dopoguerra, nel clima della ricostruzione in Toscana. Si forma nel MAC (Movimento Arte Concreta) di Forma I e soprattutto nel fiorentino Astrattismo Classico e sviluppa la lezione astratto-concreta in un’ampia gamma di applicazioni tecnologiche e di soluzioni formali. Ha compiuto ricerche e realizzato grandi opere con visioni a tutto campo. La sua ricerca si è svolta per cicli, sempre contrassegnati da un titolo che spiega il tema dominante. La riflessione sul linguaggio astratto lo ha condotto ad individuare forme simboliche quali il cerchio radiante, cioè il principio che genera energia. Nel 1955 dà vita a una fabbrica di smalti d’arte su acciaio, la S.I.V.A. e dal 1957, con le avanguardie fiorentine, lavora nell’ambito dell’Astrattismo Classico.Ha ricevuto numerosi ed importanti Premi e lui stesso ne ha fondati due. Ha al suo attivo circa settanta mostre personali in tutto il mondo e oltre cento rassegne. Ha scandito il suo lavoro in dieci periodi e quello attuale si chiama “Astrattismo & Citazione”. Hanno scritto di lui importanti critici, come testimoniano molti cataloghi, riviste e quotidiani.Di grande successo sono state le mostre tenute a: Firenze, Milano, Siena, Caserta, Roma, Livorno, Arezzo, Palermo, Reggio Emilia, Bergamo, Ravenna, Venezia, L’Aquila, Brescia, Padova, Viareggio, Prato, Cagliari, Bari, Varese, Catania, Modena, Spoleto, Napoli, Carrara, Parigi, Montreal, Ottawa, Tokyo, Hot Springs (Arkansas), Bali, Abilene (USA), San José, Costa Rica, Arabia Saudita, Avignone, Santiago, Ecuador, Rio de Janeiro, Olinda (Brasile), San Paolo del Brasile, Mendoza (Argentina), Madrid, Bornem (Belgio), e ancora Egitto, Giordania, Siria, San Pietroburgo, India, Messico, Cambogia, Libia.
Giuseppe Calonaci
Giuseppe Calonaci

Lo scultore e pittore Giuseppe Calonaci è nato nel 1931. Frequenta la Scuola d’Arte nel dopoguerra, nel clima della ricostruzione in Toscana. Si forma nel MAC (Movimento Arte Concreta) di Forma I e soprattutto nel fiorentino Astrattismo Classico e sviluppa la lezione astratto-concreta in un’ampia gamma di applicazioni tecnologiche e di soluzioni formali. Ha compiuto ricerche e realizzato grandi opere con visioni a tutto campo. La sua ricerca si è svolta per cicli, sempre contrassegnati da un titolo che spiega il tema dominante. La riflessione sul linguaggio astratto lo ha condotto ad individuare forme simboliche quali il cerchio radiante, cioè il principio che genera energia. Nel 1955 dà vita a una fabbrica di smalti d’arte su acciaio, la S.I.V.A. e dal 1957, con le avanguardie fiorentine, lavora nell’ambito dell’Astrattismo Classico.Ha ricevuto numerosi ed importanti Premi e lui stesso ne ha fondati due. Ha al suo attivo circa settanta mostre personali in tutto il mondo e oltre cento rassegne. Ha scandito il suo lavoro in dieci periodi e quello attuale si chiama “Astrattismo & Citazione”. Hanno scritto di lui importanti critici, come testimoniano molti cataloghi, riviste e quotidiani.Di grande successo sono state le mostre tenute a: Firenze, Milano, Siena, Caserta, Roma, Livorno, Arezzo, Palermo, Reggio Emilia, Bergamo, Ravenna, Venezia, L’Aquila, Brescia, Padova, Viareggio, Prato, Cagliari, Bari, Varese, Catania, Modena, Spoleto, Napoli, Carrara, Parigi, Montreal, Ottawa, Tokyo, Hot Springs (Arkansas), Bali, Abilene (USA), San José, Costa Rica, Arabia Saudita, Avignone, Santiago, Ecuador, Rio de Janeiro, Olinda (Brasile), San Paolo del Brasile, Mendoza (Argentina), Madrid, Bornem (Belgio), e ancora Egitto, Giordania, Siria, San Pietroburgo, India, Messico, Cambogia, Libia.