Carlo Cracco

Creazzo / Italy

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Carlo Cracco
Carlo Cracco (Creazzo, 8 ottobre 1965) è un cuoco, personaggio televisivo, gastronomo e ristoratore italiano.
Dopo aver frequentato l'istituto alberghiero "Pellegrino Artusi" di Recoaro Terme e aver lavorato nel ristorante "Da Remo" di Vicenza, la svolta professionale avviene quando nel 1986 collabora con Gualtiero Marchesi, a Milano. In seguito lavora ne "La Meridiana" a Garlenda e in Francia, dove ha studiato la cucina francese presso Alain Ducasse (Hotel Paris) e Lucas Carton (Paris, Senderens).
In seguito Carlo Cracco è tornato in Italia, a Firenze, dove è stato primo Chef presso l'Enoteca Pinchiorri. Durante la sua conduzione, l'enoteca ottiene tre stelle sulla Guida Michelin. Gualtiero Marchesi lo chiama nuovamente per l'apertura del suo ristorante "L'Albereta" a Erbusco, dove Cracco ha lavorato come chef per tre anni. Subito dopo ha aperto "Le Clivie" in Piobesi d'Alba, ristorante il quale, dopo solo un anno, guadagna una stella Michelin.
Nel 2001, su invito della famiglia Stoppani, proprietaria del negozio di gastronomia Peck, Cracco apre il ristorante "Cracco Peck" a Milano, dove lavora come executive chef fino al 2007. Con il suo arrivo, il ristorante guadagna 2 stelle Michelin. Dal 2007 diventa patron chef del ristorante, a cui cambia nome semplicemente in "Cracco". Nell'edizione della Guida Michelin del 2018 il ristorante perderà la seconda stella.
Da metà febbraio 2014 ha dato vita al bistrot Carlo e Camilla in Segheria, che prende il nome da una vecchia segheria in disuso, mantenuta nella sua struttura originale, nella zona dei Navigli di Milano.
Il 4 marzo 2017, contestualmente all'annuncio dell'abbandono del ruolo di giudice di MasterChef Italia, segue altri progetti, fra cui l'apertura di due nuovi ristoranti a Milano, dei quali uno in Galleria Vittorio Emanuele II.
Carlo Cracco
Carlo Cracco

Carlo Cracco (Creazzo, 8 ottobre 1965) è un cuoco, personaggio televisivo, gastronomo e ristoratore italiano. Dopo aver frequentato l'istituto alberghiero "Pellegrino Artusi" di Recoaro Terme e aver lavorato nel ristorante "Da Remo" di Vicenza, la svolta professionale avviene quando nel 1986 collabora con Gualtiero Marchesi, a Milano. In seguito lavora ne "La Meridiana" a Garlenda e in Francia, dove ha studiato la cucina francese presso Alain Ducasse (Hotel Paris) e Lucas Carton (Paris, Senderens). In seguito Carlo Cracco è tornato in Italia, a Firenze, dove è stato primo Chef presso l'Enoteca Pinchiorri. Durante la sua conduzione, l'enoteca ottiene tre stelle sulla Guida Michelin. Gualtiero Marchesi lo chiama nuovamente per l'apertura del suo ristorante "L'Albereta" a Erbusco, dove Cracco ha lavorato come chef per tre anni. Subito dopo ha aperto "Le Clivie" in Piobesi d'Alba, ristorante il quale, dopo solo un anno, guadagna una stella Michelin. Nel 2001, su invito della famiglia Stoppani, proprietaria del negozio di gastronomia Peck, Cracco apre il ristorante "Cracco Peck" a Milano, dove lavora come executive chef fino al 2007. Con il suo arrivo, il ristorante guadagna 2 stelle Michelin. Dal 2007 diventa patron chef del ristorante, a cui cambia nome semplicemente in "Cracco". Nell'edizione della Guida Michelin del 2018 il ristorante perderà la seconda stella. Da metà febbraio 2014 ha dato vita al bistrot Carlo e Camilla in Segheria, che prende il nome da una vecchia segheria in disuso, mantenuta nella sua struttura originale, nella zona dei Navigli di Milano. Il 4 marzo 2017, contestualmente all'annuncio dell'abbandono del ruolo di giudice di MasterChef Italia, segue altri progetti, fra cui l'apertura di due nuovi ristoranti a Milano, dei quali uno in Galleria Vittorio Emanuele II.