BELFANTI+MALACARNE

Belfanti+Malacarne nasce nel 2019 dall’unione di due percorsi generazionali e professionali differenti. B+M opera nei settori della progettazione architettonica alle varie scale (dal design al landscape) per entrambi i settori, pubblico e privato. Lontano da stili linguaggi o tendenze lo studio concepisce, con tenacia rigore e pazienza artigianale, un’architettura attenta e rispettosa dei luoghi in cui è inserita capace di rapportarsi con il territorio salvaguardandolo o talvolta ricomponendolo progettualmente. Nel tentativo di proporre un’architettura senza tempo lo studio ricerca un equilibrio progettuale capace di mettere in relazione il rigore dell’architettura con la piacevolezza degli spazi a verde e le esigenze di chi, di fatto, quegli spazi dovrà abitare. L’impegno culturale della professione, gli interessi di ricerca sulla reinterpretazione delle tipologie e l’approfondimento tecnologico che rende l’architettura in grado di generare efficienza responsabile e sostenibile, rappresentano alcuni dei temi fondanti di questo percorso collettivo.
Ad integrazione della pratica professionale lo studio è spesso impegnato in attività concorsuale e workshop venendo positivamente segnalato per la particolare attenzione nell’integrare il nuovo con l’esistente e nella capacità di elaborare progetti di paesaggio di alta qualità. Progetti e realizzazioni all’attivo includono edifici residenziali, edifici scolastici, edifici industriali, spazi per la cultura, allestimenti museali, edifici sportivi e spazi commerciali.

Riccardo Belfanti (1982), si laurea nel 2009 al Politecnico di Milano discutendo la tesi “L’architettura del consenso nel mantovano: dalla città alla casa del fascio. Uomini, progetti, tecniche, realizzazioni” con la quale, lo stesso anno, si aggiudica il Premio Mozzarelli. Nello stesso anno è abilitato alla professione di architetto presso la Facoltà di Architettura di Ferrara. Dal 2001 collabora con diversi studi di architettura dove approfondisce i temi della progettazione, del restauro materico e pittorico. Dal 2013 svolge la libera professione occupandosi di progettazione architettonica ed arredo d’interni, restauro e ristrutturazione ponendo particolare attenzione ai temi del recupero del patrimonio edilizio della sostenibilità. Nel 2014 è invitato, come designer, a Mantova Creativa e propone “QLLA” un nido versatile dalle forme tondeggianti caratterizzato da linee semplici ed essenziali sull’esempio del design Nordico. Dal 2019 svolge il ruolo di responsabile dell’area Tecnica del Comune di Dosolo ed è fondatore di Belfanti+Malacarne.

Marco Malacarne (1991), si laurea nel 2016 presso la Facoltà di Architettura di Parma con una tesi di rigenerazione urbana incentrata sul recupero del livello ipogeo di epoca romana della stessa città. Nel periodo che precede la Laurea, affianca esperienze di internship in studi italiani operanti in campo internazionale al coinvolgimento in attività di assistenza alla didattica ai corsi di Progettazione Architettonica presso la facoltà di Architettura dell’ateneo di Parma. Dal 2015 al 2017 collabora con Parma Urban Center dove coordina l’allestimento e la redazione di mostre, workshop e pubblicazioni. Nel 2018 è abilitato alla professione di architetto presso l’Istituto Universitario di Architettura di Venezia. Nel 2019 collabora con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Mantova ed è fondatore di Belfanti+Malacarne. Nel 2020 è selezionato dall’Ordine degli Architetti di Roma a partecipare alla Settimana del Progetto di Architettura nel Mondo a (SPAM.02 #needs) come giovane progettista emergente.