Francesco Adobati Architetto

Francesco Adobati (Bergamo, 1970) si laurea con lode nel 1997 in Architettura presso il Politecnico di Milano presentando e realizzando come tesi di laurea una tenda di emergenza successivamente brevettata.
Nel 1998 apre lo studio di architettura Adobati Francesco Architetto e si occupa di progettazione architettonica, coordinamento di lavori pubblici e privati, in particolare di edilizia residenziale e terziaria, infrastrutture, ristrutturazioni d’interni e restauri conservativi.
Nel 2006 consegue la seconda laurea in Ingegneria Edile-Architettura presso l’Università degli Studi di Pavia, superando successivamente l’Esame di Stato per il conseguimento dell'abilitazione professionale di ingegnere.
Svolge per dieci anni, fino al 2009, attività didattica e di ricerca presso la Prima Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano (attualmente Scuola di Architettura e Società), come Cultore della Materia nel Laboratorio di Progettazione Architettonica I.
Partecipa a concorsi d’architettura, nazionali ed internazionali. Nel gennaio 2011 vince il premio OAB 2010 dell’Ordine degli Architetti di Bergamo per la categoria “Miglior architettura under 40”.

Lo studio è composto oltre che dal sottoscritto anche da tre collaboratori:
Arch. Barcella Michele (1975)
Arch. Rota Nodari Fabio (1976)
Arch. Zanoletti Katiuscia (1977)


“In architettura la semplicità è sinonimo di essenzialità, linearità, trasparenza, armonia. La sua degenerazione è la standardizzazione, la banalizzazione.
Il suo contrario è rappresentato da tutto ciò che è artificio gratuito, non funzionale.

Ho sempre pensato che nella vita degli uomini come in architettura solo
la semplicità sapesse essere potente, per la sua capacità di imporsi con naturalezza ed autenticità; affascinante, per la sua unicità ed originalità.”


Arch. Francesco Adobati