OPEN DESIGN ITALIA 2013 | I vincitori della quarta edizione

by Valentina Ieva
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Si è conclusa a Venezia la quarta edizione di OPEN DESIGN ITALIA 2013, l'iniziativa dedicata al design auto-prodotto, (a cura di Elena Santi e Laura Succini, con la direzione scientifica di Valentina Croci) tenutasi al Terminal San Basilio, dal 22 al 24 novembre. Tre premi, tre menzioni e due premi speciali fuori concorso sono stati assegnati da una giuria internazionale, che ha selezionato i progetti in funzione di: originalità nel progetto, funzionalità, risoluzione della filiera produttiva e legame con il territorio manifatturiero.

Questi i vincitori dei tre premi principali:

Il premio Open Design Italia è stato assegnato all’alto atesino Georg Mühlmann con la seduta Melk-i, per l’interpretazione della traduzione artigianale e il trasferimento culturale in un prodotto nuovo e  contemporaneo (la seduta è stata premiata anche con il Red Dot award: product design 2013);

il premio Ottagono è stato conferito all’olandese Lenneke Langenhuijsen con Wooden Textiles, per lo storytelling e l’aspetto sociale del progetto Langenhuijsen, Lenneke - Amsterdam | The Netherlands Wooden Textiles: si tratta di tessuto 100% naturale ottenuto dalla corteccia del gelso da carta, unendo una tecnica artigianale antica e tecniche contemporanee di ricamo.

il premio Prezi è stato attribuito all’indiano Kaustav Majumdar con la sua collezione ecosostenibile, per la capacità di esprimere innovazione e funzionalità tipologica in una dimensione di riciclo totale delle risorse e delle materie Majumdar, Kaustav - Kolkata | India Texotenon: oggetti dismessi riprendono vita esclusivamente con l'impiego di tessuti di scarto.

Due i premi speciali:

 

il riconoscimento Moving’Up, promosso e assegnato dal GAi (Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani) al designer under35 Urge Design (Gian Piero Giovannini), il quale parteciperà al prossimo DMY Berlin per Cactus, il set di caraffe in vetro che si fonda sul principio dei vasi comunicanti che gli dà la caratteristica forma;

il premio Open Design Italia meets Berlin, promosso dall’Ambasciata Italiana a Berlino, assegnato agli italiani Creazioni Zuri, Emmepi design ed Elisa Occhielli, i quali esporrannole loro opere nella sede dell’Ambasciata Italiana a Berlino durante la cerimonia di premiazione dell’Interior Contract Award. Rispettivamente Creazioni Zuri per il progetto Laguna: il girocollo fa parte della collezione Creazioni Zuri ed è composta da dischetti di carta e cartone di vari diametri, spessori e texture, che vengono tagliati industrialmente da una fustella. I colori si rifanno alle sfumature della laguna veneta.

Emmepidesign - Lucca | Italy per Antenna, la lampada si ispira alle vecchie antenne per la radio; disegnata al computer in 3D, tagliata a macchina e rifinita a mano. Può essere posizionata sia in orizzontale che in verticale e il filo, lasciato appositamente lungo, può essere arrotolato intorno alla luce.

Elisa Occhielli per Hiro, il sistema modulare da parete composto da elementi a base quadrata rivestiti in cuoio con una sottile anima in metallo che rende le tasche in grado di supportare piccoli oggetti e libri. Il cuoio è incollato alla lamiera di alluminio e poi cucito con filo in contrasto.

Menzioni speciali sono infine state assegnate ai designer italiani Foroofficina, Madesign, N+1:

 

 

Foroofficina - Pesaro/Urbino per Foro V, Foro Verticale si espande a parete su un pannello di multistrato bilaminato con fori scanditi su tutta la superficie e predisposti ad accogliere l’inserimento di masselli tramite robuste bussole a scomparsa in orizzontale.

N+1 - Verona/Milano per La Pia Concetta;  Concetta è una lampada da tavolo che gioca con il suo archetipo. Il lato frontale infatti è stereotipico: due tronchi di cono in fibra naturale. E’ nel tutto tondo che Concetta rivela la sua contemporaneità: l’impianto elettrico a vista e lo svelamento della sua origine in un foglio piegato sono il suo palese segreto.

Madesignproject - Livorno per Sponte - gramigna comune, composizione di piante spontanee di gramigna comune stampate su mattonelle inutilizzate, con elaborazione digitale di fotografie.

 www.opendesignitalia.net

 

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    • Valentina Ieva

      Valentina Ieva

      Architect

      Bari / Italy

      Laureata in Ingegneria edile-architettura, giornalista per professione, web writer per diletto. Amante di architettura, design, fotografia e libri di carta. Dipendente dai social, Instagram e InstaStories su tutti. Affamata di vita, viaggi e storie da scoprire. Qualunque forma d'arte mi affascina da sempre e non posso pensare una vita senza: emozioni forti, immaginazione, buona musica, cucina pugliese, sole e gatti. Per dirla con le parole di Battiato, non potrei vivere senza: ‘un soffio al)

    References
    Melk-i 7

    Melk-i

    Bolzano / Italy / 2013

    Wooden Textiles 1

    Wooden Textiles

    Netherlands / 2013