Si sente molto spesso parlare di total white a cui si affida quel particolare stile dove ogni cosa viene appiattita nel bianco, nel candore e nel bagliore che inevitabilmente ci accecano. Ho provato a progettare e realizzare un tutto bianco per capire che in realtà questo concetto non esiste se non nella forzatura del termine stesso. Non esiste materia in natura che sia totalmente bianca come non esiste il nero assoluto. Se ne deduce che se usiamo materiali naturali e non le imitazioni dovremmo escludere l'effetto ospedale. Un'alternativa possibile è il total wood che coerente con se stesso risolve ogni aspetto con il legno non trattato. Potrebbe mai diventare uno stile in voga al pari del parente più noto? Credo ci vorrebbero decenni prima di ottenere l'acclamazione del grande pubblico o forse non raggiungerla mai.Sostanzialmente perché ciò che è vero turba più di ciò che è finto, dato che dobbiamo rispettarlo senza aspettarci che sia qualcosa di altro da se o come piace a noi.
m.t
It feels very often speak about total white which relies on the particular style where everything is flattened in white, whiteness and the glow that inevitably blind us. I tried to design and build an total white to understand that this concept does not exist in reality except in the forcing of the term. There is no material in nature totally white as there is no absolute black. This suggests that if we use natural materials and not copies we should exclude the effect of an hospital.
A possible alternative is the total wood and consistent with itself solves every aspect with untreated wood. Could it never become a style in vogue like the most well-known relative? I think it would take decades to receive general public acclamation or maybe never reach it.
Basically because what is true disturb more than what is false, given that we have to respect without expect it to be something other than itself, or as we like it.
http://estudoquarto.blogspot.it/2013/03/tutto-legnototal-wood.html
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