Per questo esistono oggi degli “indici verdi” in grado di misurare il livello di riciclabilità del prodotto, il contenuto riciclato, l’eco-compatibilità, la qualità dell’aria interna, l’impatto del ciclo di vita, così come la responsabilità sociale e ambientale dell’azienda durante tutte le fasi di approvvigionamento del prodotto. Quali sono i sistemi di classificazione più utilizzati in Europa? Ecco un breve identikit di BREEAM e LEED le certificazioni che portano gli architetti ad avvalersi di prodotti e materiali a valore aggiunto, come il vetro AGC.
BREEAM e LEED, le certificazioni per edifici sostenibili
Efficienza energetica, salubrità e sostenibilità: questi sono i pilastri del Green Building. Come riconoscere questo tipo di progetti? Le certificazioni europee BREAAM e LEED sono garanzie del ridotto impatto ambientale di un edificio e il vetro AGC è in prima linea per questa rivoluzione!
• BREEAM – Building Research Estabilishment Environmental Assessment Method. Si occupa di valutare una serie di parametri, quali energia, acqua, salute e benessere, inquinamento, uso del territorio, materiali e rifiuti, prevedendo un approccio integrato per la progettazione, costruzione, gestione e manutenzione degli immobili.
• LEED – Leadership in Energy and Environmental Design. È un protocollo volontario che monitora i parametri di risparmio energetico e idrico, riduzione delle emissioni di CO2, miglioramento della qualità ecologica degli interni, attenzione ai materiali e alle risorse impiegate.
In questo percorso per la bio-edilizia, AGC sviluppa attivamente prodotti sostenibili, promuovendone l’uso. Per questo sempre più architetti scelgono il vetro AGC, che consente una riduzione del consumo dell’energia primaria. Oltre a questo vantaggio, il vetro consente l’ingresso della luce naturale, favorendo comfort e benessere per tutti coloro che vivono l’edificio.
Proprio questi ultimi criteri sono considerati nel punteggio finale dei sistemi di valutazione BREEAM e LEED.
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