Autunno, una stagione magica, inizio di un nuovo ciclo della vita…trovarsi nel bosco, seduti a contatto con l’erba, nel silenzio, lontano da tutto, dai rumori della città e sentire in lontananza solo il rumore della natura, il fruscio del vento, il sole tiepido sulla pelle, e l’anima si separa dal corpo come fossero due unità. I profumi dell’erba, della terra umida, del legno dei muschi ci riempiono e ci ricordano la nostra appartenenza alla natura, con i suoi tempi lenti, la sua ciclicità e del quale godere a pieno profumi, colori e sensazioni. Tornare a sera; è il tramonto indubbiamente il momento più bello delle giornate autunnali: quando una calda luce illumina le foglie degli alberi e l’aria si riempie di riflessi rossi, gialli e aranciati, e lì in casa, il caminetto acceso, il profumo ancora del legno, delle castagne sul fuoco, ci fanno sentire protetti e sicuri. Ci sediamo in un comodo divano accogliamo il suo caldo abbraccio e ci accorgiamo di essere a casa.
E' tempo di pulizie... Mare, montagna..isole deserte! Un sogno...ma le vacanze finiscono e quando il portone di casa si riapre ci troviamo di fronte alla realtà quotidiana. Le valige da sfare, le lavatrici da fare, i panni da sistemare!!! Aiuto. Niente paura! Un po’ di organizzazione e con poche mosse è possibile ottimizzare i tempi e un po’ per volta è possibile avere una casa a prova di ospite! Intanto ricordatevi le fondamenta: Cambiare l’aria! Può sembrare una cosa banale, ma far cambiare l’aria è importantissimo non solo per combattere l’odore di chiuso che si può creare dopo la notte, ma anche per evitare l’accumularsi di polveri o batteri o il crearsi di umidità e quindi muffa. La finestra va aperta possibilmente la mattina quando i livelli di inquinamenti atmosferici sono più bassi. Se soffrite di allergia, soprattutto nel periodo primaverile, aprire la finestra potrebbe attirare dentro casa pollini ed altri allergeni. Questo non significa smettere di aprire di finestre! Sarà sufficiente lavare le tende più spesso.
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