Casa a corte | Pier Francesco Ghisleri

l’intento di progetto è quello di salvaguardare portici e costruzioni rurali esistenti e di meglio specificare l’uso degli stessi in funzione del recupero funzionale della corte centrale che è elemento di riferimento della tipologia edilizia presente. Il progetto interviene su una classica cascina lombarda a corte su cui si affacciano a sud la stalla, a nord portici e rustici che contenevano il bestiame, e ad ovest un magazzino con portico antistante. L’INTERVENTO conferma la morfologia del luogo e ne migliora e meglio specifica l’essenza dei rapporti tra gli elementi presenti. In particolare: 1) Recupero del portico e rustico a Nord con sostituzione degli elementi ammalorati e non più a norma di legge: eliminazione della copertura in eternit , da smaltire secondo le norme di legge e sostituzione con copertura piana composta da elementi strutturali lignei; eliminazione del pilastro in tubolare metallico strutturalmente compromesso e sostituzione con pilastri lignei. Mantenimento delle pareti perimetrali esistenti con sostituzione e riparazione delle parti ammalorate. 2) Recupero del magazzino con portico antistante mantenendo i medesimi elementi costruttivi (corpo di fabbrica e portico antistante), ma migliorando il rapporto tra il portico e la corte di riferimento. Per consentire un razionale e recupero funzionale di questo fabbricato rustico minore il portico viene rivolto verso la parte ovest in modo da formare con il portico nord una serie di pilastri che richiamano l’idea classica della tipologia a corte rurale lombarda. La funzione precedente di magazzino viene confermata cosi come la funzione svolta dai portici esistenti.