Parcheggio in località Longea | Daniele Tirotta

Parcheggio multipiano | Ponte / Tunnel | Percorsi pedonali Moena / Italy / 2013

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Premessa L’interesse dell’Amministrazione comunale di Moena è stato indirizzato, negli ultimi anni, allo studio e all’applicazione dei temi di mobilità alternativa ecosostenibile. Un elemento, che ha apportato un notevole passo avanti in tal senso, è stato la realizzazione della circumvallazione, che ha spostato il tracciato veicolare urbano trasformando Moena da sito di passaggio a meta. Si è applicata una rigorosa limitazione al traffico nella zona centrale, favorendo lo sviluppo di un centro “a misura d’uomo” e lo sviluppo di un turismo sostenibile. La cittadina è così entrata nel circuito di località turistiche virtuose denominato Alpine Pearls. Sull’entusiasmo di questo approccio è stato realizzato un “concept” sulla mobilità integrata dal titolo “Moena 2010-2025”, che punta a trasformare maggiormente la località da transito a meta ed essere fruibile senza l’utilizzo dei mezzi privati. L’intento, nei punti fondamentali del concept, si perseguirà con l’adozione di una serie di elementi di traffic calming e due capienti parcheggi di testata (Navalge e Longea) dai quali si dipartono, appunto, sistemi di metropolitana leggera (people-mover), percorsi pedonali e percorsi ciclabili (bike-sharing). Il nostro approccio al progetto sposa in pieno la filosofia del concept Moena 2010-2025, per cui ci si è limitati alla definizione della proposta progettuale così come prevista dal bando. Interazione _ Morfologia – Progetto / Paesaggio – Disegno L’andamento morfologico, la particolare clivometria e la forte valenza paesaggistica-ambientale del sito hanno influenzato fortemente il disegno d’impianto, così come il nuovo volume che si è generato. Nel suo sviluppo planimetrico il tratto segue l’andamento sinuoso delle curve di livello, generando un impianto che si compone di una serie di curve dalle quali nascono i piani sfalsati dei parcamenti; tale sfalsamento si è perseguito anche nello sviluppo verticale del manufatto, adagiando i vari livelli all’andamento della scarpata, appoggiandosi a ridosso del torrente sottostante (rispettandone i limiti e le distanze imposte). Tale soluzione compositiva è mossa da un triplice intento: 1. Assecondare e plasmare l’impianto alla morfologia esistente. 2. Limitare e mitigare gli spazi volumetrici in aggetto, riducendo il costruito e diminuendo gli scavi, tramite l’utilizzo di un “morfotipo” a piani sfalsati, piuttosto che uno a piani sovrapposti. 3. Attestazione della quota dell’intervento a quella della Strada Cernadoi (ex SS 48 delle Dolomiti) +21,60m, creando una Piazza belvedere a raso, che funge da snodo viario, da spazio di sosta e aggregazione e da punto di ingresso al parcheggio multipiano, che non ostacola o altera la percezione visiva del sito. Compongono il masterplan di progetto, oltre all’elemento costruito del parcheggio, da un lato il Ponte/Tunnel e dall’altro un sistema di percorsi pedonali che si dipartono dai piani di parcamento per raggiungere il centro cittadino (Piaz de Ramon e Piaz de Sotegrava), inoltre uno di essi raggiunge il centro tramite un collegamento alla quota del torrente. Flussi e percorribilità Come accennato nel precedente paragrafo, il livello di copertura del parcheggio ne permette la fruibilità e l’accesso e si presenta come uno spazio belvedere e uno snodo viario; si configura con una molteplicità di funzioni ben delineate, che non presentano particolari problemi di interferenze tra i diversi flussi (carrabili e pedonali). Gli utenti tramite una rotonda potranno utilizzare la struttura, sia che provengono da Cernadoi o dalla direzione opposta o da qualsiasi provenienza. Una volta arrivati alla rotonda si può entrare al parcheggio o immettersi sul Ponte/Tunnel per bypassare il centro di Moena e arrivare in località Ischia. Chi invece arriva al sito dai percorsi pedonali, può soffermarsi nello spazio Piazza/belvedere o nei differenti terrazzi; mentre dall’interno dei piani di parcamento, percorsi pedonali collegano la struttura al centro abitato; in alternativa si può usufruire del servizio bike-sharing. Sarà anche possibile servirsi dei sistemi di metropolitana leggera previsti dal concept Moena 2010-2025. Una volta arrivati al Piazzale di ingresso si può: 1. imboccare dalla rotonda il Ponte Tunnel e bypassare il centro cittadino, liberandolo dal traffico veicolare; 2. usufruire del parcheggio multipiano; 3. raggiungere il centro di Moena (Piaz de Ramon e Piaz de Sotegrava) tramite bici o percorrendo i sentieri pedonali. I tre temi progettuali Nonostante il progetto sia stato concepito e rappresentato in maniera unitaria e senza distinzione netta tra le parti, per comodità di descrizione, nella presente Relazione Illustrativa sarà suddiviso in tre parti e ne saranno descritte le singolari peculiarità. PARCHEGGIO DI TESTATA IN LOCALITÀ LONGEA 1. Parcheggio multipiano. 2. Ponte/Tunnel. 3. Percorsi pedonali. 1. PARCHEGGIO MULTIPIANO La tipologia adottata sarà di tipo scambiatore isolato a piani di rampa e aperto, e si svilupperà su sette livelli (Per convenzione il livello zero corrisponde a quello in basso e così via a salire). Si distingueranno al suo interno i seguenti spazi funzionali: 1. Rampa di accesso e distribuzione a doppia corsia (pendenza 15%); 2. Stalli (autovetture, ciclomotori e parcheggi DA); 3. Viabilità interna carraia; 4. Viabilità interna pedonale; 5. Servizio bike-sharing; 6. Terrazzi panoramici e percorsi pedonali per Moena. Dati dimensionali sulla capienza: Livelli zero (0,60m) stalli autoveicoli 40 di cui due DA, stalli ciclomotori 21. Livelli uno (3,60m) stalli autoveicoli 42 di cui due DA, stalli ciclomotori 15. Livelli due (6,60m) stalli autoveicoli 41 di cui due DA, stalli ciclomotori 14. Livelli tre (9,60m) stalli autoveicoli 40 di cui due DA, stalli ciclomotori 18. Livelli quattro (12,60m) stalli autoveicoli 39 di cui due DA, stalli ciclomotori 18. Livelli cinque (15,60m) stalli autoveicoli 50 di cui due DA. Livelli sei (18,60m) stalli autoveicoli 35 di cui due DA, spazio attrezzato bike-sharing. Livello sette (21,60m) ingresso/uscita Piazza belvedere Per un totale di 287 stalli per autovetture (di cui 14 DA), 86 stalli per ciclomotori e uno spazio bike-sharing per circa 200 bici classiche ed in parte a pedalata assistita. La tipologia a piani sfalsati permette di avere spazi dotati di terrazza che caratterizzano il fronte lato torrente e fungono da naturale imbocco per i percorsi pedonali. L’andamento sinuoso dei piani in planimetria delinea un fronte curvilineo a gradoni, dove il disegno in facciata è formato da tamponature a griglia metallica, ventilate, a ricorsi alternati verticali e orizzontali e cromia anch’essa alternata (color legno e colore metallo). Il livello sei oltre alla funzione di parcheggio ospiterà il servizio bike-sharing e un piccolo box circolare per la fruizione del servizio che sarà totalmente automatizzato. Ciò risponde alle esigenze dei Comuni che vogliono essere all’avanguardia nel settore della mobilità sostenibile e che vogliano accostarsi alla novità del bike-sharing al fine di promuovere l’uso della bicicletta in città. Il sistema comprende, oltre alla fornitura di biciclette, un’adeguata campagna di comunicazione. Il sistema di prelievo delle bici è meccanizzato, con l’utilizzo di una chiave codificata e non duplicabile. In maniera automatizzata funzionerà anche l’impianto del parcheggio, tramite un sistema di gestione con tabelloni per segnalazioni dei posti liberi, scritte o segnali in tecnologia LED, in tutte le dimensioni mono o bifacciali. Esso offre una trasparenza ottimale per quanto riguarda la situazione dei posti occupati all’interno del parcheggio multipiano. Una volta entrato nel parcheggio, infatti, il conducente è guidato per la via più breve verso un posto libero. I posti auto del parcheggio multipiano sono monitorati da sensori ad ultrasuoni, i quali inoltrano i due possibili stati (libero o occupato) al controllo della zona. I controlli delle zone comunicano con il computer centrale, sul quale è visualizzata in tempo reale la situazione del traffico all’interno del parcheggio multipiano. Sempre all’interno del parcheggio, i chiari display a LED garantiscono un traffico scorrevole e il rapido raggiungimento dei posti liberi. Inoltre per l’orientamento all’interno dello stabile, l’associazione visiva dei vari piani di parcamento è garantita da diverse colorazioni delle pilastrature. 2. PONTE / TUNNEL Il disegno del Ponte è il naturale proseguimento del piano Piazza/belvedere di copertura del parcheggio; dettato dalla sinuosità delle curve di livello è descritto in un arco regolare della lunghezza complessiva di circa 60 m. La struttura portante è quella classica, composta da due appoggi e una trave di collegamento di 30 m. I due appoggi sono pensati a gradoni aggettanti come la struttura del parcheggio, aventi una lunghezza massima di 15 m ognuno, in modo da ridurre così la luce utile da coprire; gli spazi al loro interno ospiteranno locali servizi, impiantistica e depositi di supporto ai vari livelli. Per continuità architettonica e funzionale, il disegno degli appoggi oltre a ricalcare la tipologia a gradoni riprende le finiture di facciata del volume parcheggio. Il Ponte prosegue con un Tunnel di circa 200 mt. Tale opera permetterà di oltrepassare il fiume Avisio e sgravare il centro dal traffico della popolazione (locale e turistica). Il tracciato viario si conclude in via Ischia con un “portale trilitico”, composto da una serie digradante di telai in legno, dando nuova identità allo slargo urbano e indicando il nuovo accesso. 3. PERCORSI PEDONALI A completamento dell’intervento progettuale vi è un sistema di collegamenti pedonali che dai vari livelli di parcamento portano al centro cittadino di Moena. Si tratta di una modellazione della scarpata (utilizzando la terra di scavo prodotta dalla realizzazione del volume parcato) sempre con tipologia a gradoni, nella quale si ricavano le sedi dei tracciati. A delimitazione dei percorsi si istalleranno piantumazioni e piccoli filari di alberature autoctone, mentre la pavimentazione sarà in terra naturale stabilizzata. La possibilità di utilizzare lo stesso terreno presente in sito, migliorandolo e stabilizzandolo per opere di pavimentazioni a vista in terra naturale, permette di ottenere una mitigazione paesaggistica ottimale. Il procedimento di stabilizzazione dei terreni in sito è molto semplice e consente economie di costi fino al 50%, in rapporto ai sistemi tradizionali, evitando costose opere di sottofondo e l’utilizzo del cemento (si ricorda che anche le parti dotate di terrazza a cielo aperto dei parcheggi saranno pavimentate utilizzando la stessa tipologia di pavimentazione). Un ulteriore percorso dotato di un piccolo Ponte pedonale permetterà l’arrivo in centro alla quota del fiume Avisio. Durabilità delle soluzioni proposte e facilità di manutenzione Le difficoltà di costruzione del Parcheggio multipiano, nonché quelle relative al Ponte sono dovute alla morfologia del sito, per cui la tipologia costruttiva primaria del Parcheggio multipiano, sarà costituita da elementi prefabbricati in c.a. vibrato o precompresso (muri, solai, travi e pilastri), mentre la struttura portante del Ponte sarà composta da un sistema misto acciaio-calcestruzzo. Si ricorda infine che i costi di gestione e manutenzione sono ridotti al minimo poiché l’intera struttura funzionerà in maniera automatizzata, seppur con l’impiego minimo di personale. Le finiture scelte e i materiali adottati non comportano nessun tipo di manutenzione se non quella prevista per gli impianti.
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    Premessa L’interesse dell’Amministrazione comunale di Moena è stato indirizzato, negli ultimi anni, allo studio e all’applicazione dei temi di mobilità alternativa ecosostenibile. Un elemento, che ha apportato un notevole passo avanti in tal senso, è stato la realizzazione della circumvallazione, che ha spostato il tracciato veicolare urbano trasformando Moena da sito di passaggio a meta. Si è applicata una rigorosa limitazione al traffico nella zona centrale, favorendo lo sviluppo di un centro...

    Project details
    • Year 2013
    • Client Comune di Moena
    • Status Competition works
    • Type Bridges and Roads / Parking facilities / Bridges and Walkways / Cycle Paths
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