RESTAURO E RICONFIGURAZIONE CASA TONON-BELLINO | Mario Chiavetta

Discrezione e intervento minimale caratterizzano il progetto qui presentato. Pochi essenziali gesti per riconfigurare una residenza urbana in edificio dei primi del Novecento attraverso l’uso di materie e materiali contemporanei (resine, metalli, coronamenti in alluminio, ecc. ..) che esaltano e riportano nel giusto valore le decorazioni pittoriche delle volte a scifo dei controsoffiti che caratterizzano fortemente l’abitazione. L’abitazione abitata da due donne, madre e figlia, negli aspetti funzionali risponde con il progetto alle esigenze di entrambe specializzando gli ambienti sul fronte principale per la figlia (dormire, studiare, danzare e ascoltare musica)e gli altri con gli ambienti di soggiorno la cucina e l’altra camera da letto per la madre con la presenza di un piccolo vano doccia/sauna ed un comodo vano armadio/spogliatoio. Complessivamente un effetto di smaterializzazione malgrado la forte fisicità delle murature portanti con la prevalenza del colore bianco e delle linee di alluminio della Profilitec che nello stacco tra murature e volte ne rendono quasi metafica la percezione e la visione.