Matteograssi Headquarters | Lissoni & Partners

In occasione dei suoi 130 anni di attività, matteograssi ha celebrato l’evento con l’apertura della nuova sede sita in via Monte Grappa a Giussano – MB, in una zona di nuova espansione industriale.

L'edificio, il cui progetto è affidato all’architetto Piero Lissoni, sorge su un’area di 20.000 mq di cui 11.000 mq sono dedicati alla produzione, 1000 mq sono stati destinati allo spazio showroom e infine 300 mq per la sala di posa. Sul fronte principale del complesso produttivo è stata edificata la spettacolare struttura degli uffici a cui sono stati dedicati 1600 mq.

La nuova sede matteograssi riunisce in un’unica area le 4 unità locali del gruppo.
Particolare attenzione è stata dedicata al rispetto ambientale. Sono stati adottati infatti i più moderni sistemi di costruzione prevedendo anche l’utilizzo di energie alternative tra cui pannelli fotovoltaici, che garantiranno all’azienda la piena autonomia energetica consentendo inoltre la totale eliminazione dell’emissione di sostanze inquinanti come ad esempio il co2.
Il progetto prevede anche un teleriscaldamento alimentato da una centrale a biomasse.

I lavori di costruzione del complesso produttivo sono stati affidati all’impresa Rigamonti Francesco spa di Erba, mentre la realizzazione della struttura dedicata agli uffici è stata commissionata alla Stahlbau Pichler srl di Bolzano.
Per la parte produttiva si è adottato un moderno sistema di prefabbricazione, mentre per la parte dei nuovi uffici l’intervento si configura come un grande “muro-quinta” in cls armato, da edificarsi in aderenza al complesso prefabbricato, sul quale sono montati, su tre livelli differenti, volumi aggettanti contenenti le diverse funzioni.

I volumi caratterizzati da sbalzi considerevoli appoggiano su esili colonne e sono realizzati interamente in struttura metallica. Il rivestimento utilizzato su tutti i lati visibili dei corpi aggettanti è costituito da una pannello sandwich a tre strati composto da due pannelli in policarbonato alveolare trasparente, con un pannello intermedio in okalux. I
l complesso, che ha uno sviluppo longitudinale, non presenta su questo lato nessuna trasparenza, al contrario nega qualsiasi collegamento visivo interno/esterno.
Tutti i lati corti dei diversi corpi, viceversa, sono trattati con ampie vetrate trasparenti.

L’intervento presenta due differenti facce: durante il giorno un edificio dal colore bianco, solido ed opaco che riverbera la luce del sole, e durante la notte un contenitore luminoso che propaga luce. Questo effetto risulta ancora più evidente in considerazione dell’utilizzo del colore nero applicato ai pannelli di tamponamento del complesso dedicato alla produzione, in aderenza dei quali, sono state previste leggere strutture reticolari metalliche verticali sulle quali verranno fatti crescere in forma controllata rampicanti sempre verdi.
Il complesso è delimitato da una siepe di recinzione. L’area esterna è quasi interamente adibita a prato in cui trova spazio anche una vasca ad acqua.