concorso di idee per la realizzazione dell'ampliamento del cimitero comunale | Giovanni Mattucci

Scerni / Italy / 2008

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DESCRIZIONE DELL’INTEVENTO:
la nostra idea progettuale parte, sicuramente, dalla morfologia dei luoghi destinati dal PRE ad accogliere l’intervento di ampliamento dell’attuale cimitero comunale.
Ci è sembrato naturale adottare un sistema di terrazzamenti per la sistemazione del terreno che partendo da una quota di riferimento (quota 300 mt s.l.m.circa) che chiameremo quota 0,00 si sviluppa attraverso una dorsale di scale e rampe verso Nord a tratti di +2,00 mt alla volta fino ad arrivare a +6,00 mt sulla quota di riferimento, verso Sud le quote parziali sono dell’ordine del metro fino ad arrivare ad un massimo di -2,00 mt.
Fondamentalmente il progetto è definito da due assi fondamentali, quello Est-Ovest, che va dal nuovo ingresso fino al muro di separazione con il cimitero esistente e quello Nord-Sud che abbiamo descritto precedentemente e caratterizzato da scale e rampe. Questa griglia di percorsi pedonali, che si creano ai vari livelli, generano degli spazi per la realizzazione dei volumi.
Da un lato la lottizzazione per la concessione delle cappelle private dall’altra la localizzazione dei blocchi per i loculi.
Cappelle private:
per quanto riguarda le cappelle gentilizie private, le aree da destinarsi a queste ultime saranno di numero 64. Ogni area avrà una superficie di 4,90x5,00 mq, sulla quale si erigerà la cappella stessa con un ingombro in pianta di 3,90x4,00 m ed un altezza massima di 4,60 m.
In fase esecutiva del progetto saranno poi definiti i parametri stilistici e realizzativi delle cappelle stesse, ai quali i singoli progetti dovranno obbligatoriamente attenersi.
Blocchi loculi:
i blocchi destinati ad accogliere i loculi sono, fondamentalmente di tre tipologie, anche se caratterizzati da una stessa identità architettonica e sono stati denominati semplicemente con le lettere “A”, “B” e “C-D” essendo questi ultimi pressoché identici.
Il blocco “A” è quello principale, in quanto contiene al suo interno sia la cappella madre che la camera mortuaria, accessibili a quota 0,00. Attraverso una scalinata tra i due volumi si raggiunge quota +2,00 m alla quale si accede ai loculi.
Questi ultimi sono distribuiti su due livelli entrambi schermati da un setto che ne assicura il riparo e la privacy.
I loculi in questo blocco sono 78 per parte, cioè 39 per piano, disposti su tre file da 13 posti. Il piano superiore è raggiungibile con una scala in cls prefabbricato ancorata ad un setto in cls gettato in opera.
Il gioco di volumi è altresì leggibile dal rivestimento dei vari paramenti esterni. Il setto che maschera i loculi sarà rivestito di lastre di quarzite nera a spacco naturale di varie pezzature, dove le uniche aperture presenti saranno rappresentate da feritoie a forma di croce greca. Il setto delle scale sarà rivestito con lo stesso materiale ma di colore verde. I contenitori dei loculi in cls prefabbricato saranno semplicemente tinteggiati.
Il blocco “B”, accessibile a quota 0,00 è identico al precedente sia per il numero e la distribuzione dei loculi, che nei materiali, ma privo dei volumi intermedi della camera mortuaria e della cappella madre.
I blocchi “C” e “D”sono, i blocchi di chiusura dell’asse Nord-Sud, rispettivamente a quota +6,00 e quota -2,00 m.
Sono dei blocchi che pur mantenendo una uniformità architettonica con gli altri contengono più loculi.
Infatti ogni blocco ne contiene 228,ovvero 114 per piano disposti su tre file.

Il progetto comprende anche la sistemazione delle aree comprese tra le cappelle e i blocchi dei loculi, con pavimentazione con mattonelle in cls autobloccanti di diversa dimensione e colorazione al fine di evidenziare i due assi principali di percorrenza Nord-Sud ed Est-Ovest. Completano la sistemazione esterna aiuole, scale e rampe per permettere la accessibilità ai diversamente abili in quasi tutti i punti del nuovo cimitero.

L’ipotesi progettuale non prevede la demolizione totale dell’attuale muro di confine tra l’esistente e il nuovo cimitero, in quanto come detto in precedenza questo contiene dei loculi, con differente disposizione e la sua demolizione comporterebbe il problema di una nuova tumulazione delle salme rimosse. Quindi si è pensato di intervenire nella maniera meno invasiva possibile, ovvero creare due passaggi uno in corrispondenza della quota della cappella madre del cimitero esistente, della larghezza di 4,00 ml circa, da far coincidere con la quota 0.00 dell’ampliamento, che comporterebbe la rimozione di alcuni loculi esistenti, l’altro in corrispondenza del vertice Nord-Ovest dove per una larghezza di 2,50 ml non sono presenti loculi nella muratura di confine, ma solo muro dello spessore di 40 cm circa.

Il progetto è completato da una sistemazione di massima dell’area esterna all’ampliamento, sempre individuata dal PRE, da destinare a parcheggio e alla accessibilità al nuovo cimitero, con una nuova strada di piano. Il parcheggio previsto, anch’esso in pendenza, prevede il posteggio di circa 120 autovetture.
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    Project Authors
    • Giovanni Mattucci

      Giovanni Mattucci

      Principal Architect

    DESCRIZIONE DELL’INTEVENTO:la nostra idea progettuale parte, sicuramente, dalla morfologia dei luoghi destinati dal PRE ad accogliere l’intervento di ampliamento dell’attuale cimitero comunale.Ci è sembrato naturale adottare un sistema di terrazzamenti per la sistemazione del terreno che partendo da una quota di riferimento (quota 300 mt s.l.m.circa) che chiameremo quota 0,00 si sviluppa attraverso una dorsale di scale e rampe verso Nord a tratti di +2,00 mt alla volta fino ad arrivare a +6,00...

    Project details
    • Year 2008
    • Client Comune di Scerni Prov. Chieti, Settore Tecnico e delle Attività Produttive, Via IV Novembre n.16 - 66020 Scerni (CH)
    • Status Competition works
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