CONCORSO D'IDEE PER LA PROGETTAZIONE DI DUE EDIFICI RESIDENZIALI CON RELATIVE PERTINENZE | Aurelia D'Andria

Casorate Primo / Italy / 2012

1
1 Love 2,093 Visits Published
Il progetto propone due fabbricati in linea entrambi concepiti nel rispetto degli standard dimensionali e attenti all’esposizione solare, ottenendo alloggi con spazi ottimizzati, secondo una concezione spaziale tradizionale, che offrono una maggiore flessibilità dello spazio, svincolato dalla logica bloccata della stanza chiusa. Lo spazio, può essere percepito nella sua interezza lasciando i bagni e la zona cottura, uniche presenze che ne organizzano gli ambiti funzionali. Abbiamo pensato opportuno far gravare ogni corpo scala di un numero limitato di alloggi. Ogni corpo di fabbrica ha in dotazione spazi comuni quali serre ai lati dell’ascensore che si affacciano sui pianerottoli e degli spazi facilmente utilizzabili liberi al piano terra, all’occorrenza parzializzabili con leggeri setti. Sui tetti in sostituzione del manto di copertura verso SUD-OVEST si trovano pannelli solari, che con cadenza alternata hanno funzione anche decorativa per un intervento minimalista quale è il nostro intento. Nei sottotetti sono ricavate le soffitte e gli ambienti tecnici destinati a cabine idriche. La valutazione delle tipologie e dei tagli è stata fatta sulla base dei dati ISTAT della Regione Lombardia, da cui si evince il bisogno di residenze unigestionali da 40 mq e tagli da 60 mq, per due persone. La percentuale richiesta è stata soddisfatta. I rimanenti tagli sono stati individuati nei 70 e 90 mq circa, che ben soddisfano le esigenze di un moderno nucleo familiare. In particolare gli alloggi sono così ripartiti: 3 da 5\6 persone (90mq), 10 da 3\4persone (70mq), 12 da 2 persone (60mq) e 5 da 1 persona (40mq). Si è optato di sistemare 15 alloggi per ogni blocco fabbricato che consente di avere un doppio affaccio ed è articolato su una struttura tradizionale in c.a. con tre file di pilastri disposte in senso orizzontale. I blocchi scala servono due appartamenti a piano e sono provvisti di ascensore che si apre direttamente sul marciapiede verso SUD-OVEST. I due Edifici Residenziali A e B sono paralleli ed insistono su di un giardino degradante verso il parcheggio. L’Edificio A, che si affaccia su Casorate, consta di due piani più il piano terra per un’altezza di 8.80 m. L’Edificio B, che si affaccia sull’area d’intervento, consta di tre piani più il piano terra per un’altezza di 11.80 m. La cubatura totale dei due edifici è di 8645 m3. Abbiamo disposto al piano terra dei due edifici alcuni degli spazi comuni, coperti e scanditi dai pilastri d’orditura rettilinea, che si trovano a quote differenti per il superamento d’impostazione del P.T., a 50 cm sul piano di campagna, oltre a carie abitazioni e ai locali tecnici. Differenziandosi solamente col numero dei piani, i blocchi degli edifici permettono una grande flessibilità degli appartamenti che pur insistendo sulle stesse aree tra scala e scala possono essere suddivisi o accorpati a seconda delle esigenze della Fondazione. Sono stati previsti cavedi per ogni blocco scala in modo da facilitare la rete montante degli impianti e limitando al minimo la distribuzione orizzontale che viene utilizzata per il riscaldamento e il raffreddamento delle abitazioni. La distribuzione interna è stata pensata in funzione dell’esposizione solare, privilegiando quindi un affaccio verso sud-ovest per la zona giorno e verso nord-est per la zona notte, con un percorso mirato alla valorizzazione delle singole unità, capace di sfruttare le possibilità di cambiamento o trasformazione delle esigenze degli abitanti. Gli unici elementi fissi del sistema sono le cucine e i servizi igienici, con lo scopo di prevedere un’adeguata e costante disposizione dei discendenti per lo smaltimento delle acque nere ed eventuali cavedi per la ventilazione.
1 users love this project
Comments
    comment
    user
    Enlarge image

    Il progetto propone due fabbricati in linea entrambi concepiti nel rispetto degli standard dimensionali e attenti all’esposizione solare, ottenendo alloggi con spazi ottimizzati, secondo una concezione spaziale tradizionale, che offrono una maggiore flessibilità dello spazio, svincolato dalla logica bloccata della stanza chiusa. Lo spazio, può essere percepito nella sua interezza lasciando i bagni e la zona cottura, uniche presenze che ne organizzano gli ambiti funzionali. Abbiamo pensato...

    Project details
    • Year 2012
    • Client Fondazione Rho
    • Status Competition works
    • Type Parks, Public Gardens / Public Squares / Urban Furniture / Apartments / Multi-family residence / Social Housing / Modular/Prefabricated housing
    Archilovers On Instagram
    Lovers 1 users