Banca con Palcoscenico | Massimo Mariani

La banca si trova al piano terra di un edificio anni ‘60 all’interno del centro storico e in prossimità della Sinagoga. Questo luogo ospitava precedentemente un piccolo spazio teatrale “alternativo”, con tanto di palcoscenico e camerini di cui sono rimaste testimonianze. La pre-esistenza è stata il pretesto e l’ispirazione per progettare questa nuova filiale bancaria. Lo spazio interno, abbastanza articolato in altezza, è stato diviso in varie zone operative; la zona più aperta, alla quota 0,00, ospita le casse e gli uffici direzionali, il caveaux e i servizi. Qui sono sistemati tre coloratissimi box più riservati, che con i loro colori contaminano lo spazio intero, tutto bianco e grigio, con un’esplosione cromatica che, in maniera pulviscolare, invadono anche le maniglie degli armadi ed emanano allegria. A quota + 1,20 è sistemata la sala riunioni interamente rivestita in legno di teak, che si affaccia sul salone, come una specie di boccascena all’occorrenza oscurabile con un sipario. Sempre dalla stessa quota la la scala continua fino a raggiungere il ballatoio/archivio alla quota di + 2,70; da qui si gode una panoramica su tutta la filiale, dove il pubblico diventa attore protagonista della scena. The bank is located at the ground floor of a building of the 60s which is placed in the historic centre of the town, near the Synagogue. There was a time when this place lodged a little “alternative” theater, with a real stage and some backstage rooms still remaining in traces. The pre-existent has been the inspiration for the project of this new bank branch. The interior space, quite articulated in the elevation, is divided in several operation areas: in the most open one, at 0,00 quota, there are the cash desks and the directional offices, the caveaux and the services. Here are also located three colorful offices, more reserved, and with those colours the entire space, which is white and grey, is contaminated with a chromatic explosion that also invades closet’s handles springing happiness everywhere. At +1,20 quota is sited the meeting room entirely covered with teak wood, this one overlooks the salon, like a stage that is possible to be darkened at the occasion with a curtain. At the same quota the stair continues to the balcony/archive at +2,70 quota; from here we can have a look to the entire branch, where the clients became the actors of the scene.