Concorso "Realizzazione della Cappella dell’Ospedale San Martino in Belluno" | Davide Randi

Il progetto si propone di segnalare l’intervento portando all’interno del corridoio una sequenza di elementi emergenti o rientranti dalla parete sud, definiti nel rispetto delle strutture portanti esistenti.
L’accesso all’aula è mediato da un atrio, uno spazio aperto verso il corridoio per invitare all’ingresso e allo stesso tempo pensato come un filtro sonoro ed emozionale tra i due ambiti. Il piccolo chiostro, abitato da un albero e da una panca, definisce l’ultima “pausa architettonica” che precede e prepara all’ingresso nell’aula.
L’aula è allestita con otto file di panche con inginocchiatoio frontistanti all’altare e due corridoi laterali di cui quello prospiciente l’ingresso ha una dimensione utile a consentire la sosta di carrozzelle degli utenti con difficoltà di deambulazione. L’illuminazione della sala avviene lateralmente attraverso un taglio della copertura che, a partire dal giardino posto nell’atrio entra nell’aula lambendo il muro a sud e, sul lato opposto attraverso un piccolo cortile interno separato dalla sala con una vetrata continua.
Esternamente si è cercato di minimizzare la presenza del nuovo manufatto riportandolo ad una forma che invece di saturare e soffocare lo spazio indicato, un cortiletto interno su cui si affacciano diversi ambienti operativi e ambiti relazionali dell’ospedale, ne rimodella le superfici mimetizzandosi sotto un nuovo tappeto verde che emerge dal prato esistente.