San Defendente alla Colma | massimo battaglio

La chiesa di San Defendente è posta al centro della borgata della Colma di Biella, con la facciata sul lato settentrionale della piazzetta della Parrocchia, ed il fianco sinistro, rivolto a nord-ovest, costeggiante la strada Vaio Colma. L’edificio, preceduto da un portico ad una sola campata dotato di gradinata sui tre lati, è a navata unica, compartito secondo il tradizionale schema longitudinale di aula, presbiterio e coro. L’aula è rettangolare, fiancheggiata da tre coppie di cappelle. Volte a botte traforate da unghie sferiche, abside a catino semisferico, compartimentazione interna a lesene di ordine dorico tra cui si inquadrano gli archi delle cappelle, quasi a ricordare il classico schema “tablarium”, sono gli elementi che inserisono la costruzione nell’ambiente culturale post-tridentino. Il sistema decorativo fa invece pensare al seicento maturo, ed in particolare all’ambiente piemontese, che risente dell’influenza dalle figure dei Castellamonte. L’edificio presentava nomerosi fenomeni di degrado, anche di tipo statico. Il progetto è stato organizzato con particolre attenzione a rimediare ai dissesti statici, anche razionalizzando il sistema delle coperture, manumesso da vari interventi eseguiti nei secoli. La prima tranche di lavori eseguiti, ha permesso di rimettere in luce partiti architettonici andati perduti, come l’ariosa loggetta sul fianco, e gli apparati decorativi interni. I lavori di restauro del campanile, hanno visto la riproposizione dell'antica copertura in coppi testimoniata da fotografie d'epoca, e la riscoperta dell'antico orologio.