Riqualificazione urbana dall'area stazione Marittima S. Cecilia | Vincenzo Latina

CENTRO SERVIZI Il centro servizi, posto a confine tra l’area ferroviaria e la costa, costituisce il margine artificiale tra la città e il parco costiero. Esso è costituito da una serie di attività ricettive, ricreative, ludiche e culturali. L’edificio nasce in profonda relazione col luogo, e con esso sviluppa interconnessioni fondamentali sotto il profilo compositivo e funzionale. Ha una composizione spaziale prevalentemente orizzontale ed è disposta su tre livelli sfalsati i quali compongono una serie di terrazze affacciate sullo straordinario paesaggio costiero dello stretto di Messina. I vari piani sfalsati costituiscono un sistema di faglie architettoniche le quali conferiscono alla composizione urbana un carattere dinamico, fluido che sembra generato dalla tensione delle vicine faglie sottomarine, quelle che separano la placca continentale europea da quella africana. L'edificio, oltre che margine, costituisce una zona di filtro, tra costruito (la città) e natura (la costa), ed instaura pertanto relazioni e rapporti differenti con l'uno e con l'altra, proponendosi con un fronte a mare frammentato ed un fronte urbano unitario e compatto sulla città. All’interno del centro servizi il Museo del Bambino è un museo attivo, pedagogico ma ludico. È il contrario di “Proibito, non toccare!”. Sperimentare giocando e giocare a sperimentare. Scienza ed arte proposti in mille modi, ma il bambino interagisce e crea. Il parco esterno al museo del bambino è dedicato alla scoperta multisensoriale con l’ausilio di giochi tattili, di installazioni esterne e la piantumazione di essenze peculiari diventa un luogo di divertimento, svago e relax. All’interno del parco vi è il Planetario, prevalentemente dedicato all’osservazione del cielo, alla proiezione di spettacoli o fiabe utilizzando le tecniche narrative del teatro, a conferenze organizzate nell'ambito di eventi culturali, conferenze con traduzione simultanea in lingua dei segni, ecc. Il Centro EnergeiΩ, per la sua connotazione, si distingue dalle restanti strutture del Centro Servizi attraverso una netta separazione e si collega a queste mediante dei sovrappassi sfalsati, al primo e al secondo piano. Nelle aree circostanti l’edificio, si prevede l’inserimento di verde e di giochi d’acqua in stile campus americano. Il Centro, infatti, potrà essere sede di convegni, seminari, attività laboratoriali di ricerca e sarà frequentato da studenti e ricercatori sia dell’Università di Messina che del CNR. Il Centro Congressi, situato nella testata a sud del centro servizi è costituito da una grande struttura “bloboidale” inglobata all’interno della struttura del centro servizi. All’interno sono previste due sale opposte e speculari da 600 posti, che sono destinate per congressi, convegni, concerti per musica classica e sinfonica e per le rappresentazioni teatrali. La grande calotta è rivestita internamente da pannellature perimetrali di legno mentre l’esterno della calotta sembra emergere dal centro servizi ed è rivestita da una pannellatura continua di scandole di rame ossidato colore bronzo.