Una residenca neorazionalista

Realizzazione:

Gasparri Arredamenti

Progetto:

Giovanni Fraccascia

Alessandra Panzini

L’appartamento è sito all’ultimo piano di una palazzina signorile della metà degli anni Trenta, sita in Ancona, Viale della Vittoria.

La committenza ha chiesto soluzioni di arredo specificatamente studiate per valorizzare la particolare spazialità degli ambienti, con una distribuzione funzionale articolata su due livelli, ed un suggestivo salone a doppia altezza che si affaccia sulla grande terrazza aperta sul viale.

In sintonia con l’immagine complessiva del palazzo e della casa, e coerentemente con le finiture scelte (pavimento in mogano a spina-pesce o le maniglie di Walter Gropius del 1924-25 in ottone nichelato), i progettisti hanno voluto che il disegno degli arredi avesse il carattere della nostra modernità e rivelasse nell’insieme e nei dettagli la natura dei materiali usati.

Boiserie, quinte scorrevoli, mobili concepiti come preziosi scrigni, dove il legno, nelle sue molteplici finiture, colorazioni e orditure, riveste e organizza la “scatola-casa”, riuscendo ad accogliere, valorizzandola, un’originale collezione di opere di arte contemporanea ed orientale.

Dal canto loro, i progettisti, hanno ostinatamente ricercato sul territorio la “capacità realizzativa” della tradizione marchigiana. Le esigenze della committenza si sono coniugate, quindi, con una formazione razionalista ed anti-decorativa dei progettisti, i quali, evitando inutili dichiarazioni stilistiche, hanno potuto esprimere frequenze compositive che raccordano prepotenti ricordi avanguardistici del Novecento con la realtà marchigiana e della riviera adriatica.