Centro Polifunzionale di via Barisano | Fernando Russo

Il Centro polifunzionale nasce dall' esigenza da parta sia del Comune di Bari che dell' Arcidiocesi di Bari-Bitontoa di fornire quei servizi alla persona assenti in un quartiere problematico come quello del San Paolo di Bari. Il Centro pertanto accoglie tutti quei servizi rivolti alla comunità che vanno dall’educazione dei minori, al servizio educativo di strada, allo sport giovanile (campi da gioco polivalenti). Il Centro polifunzionale è composto da un volume semplice, originato da un rettangolo di base, seguendo lo sviluppo longitudinale del lotto. Planimetricamente consta di tre porzioni: la parte centrale, corrispondente all'ingresso con il foyer ed i servizi principali, la parte di destra con l'auditorium, la parte di sinistra per gli ambienti dedicati ai servizi alla persona e agli anziani, per l'educazione dei minori, per le famiglie, per il servizio educativo di strada. Il corpo a sinistra si sviluppa principalmente su due livelli (piano terra e primo piano), il corpo centrale si arricchisce, parzialmente, di un altro livello (secondo piano) e del livello corrispondente al sottotetto (terzo piano). L'auditorium, porzione di destra dell'edificio, si sviluppa per i quattro piani fuori terra, ad eccezione della parte terminale, corrispondente al retropalco, di altezza pari al piano terra. L'edificio, nella parte più alta, è concluso dalla copertura curvilinea con lo sviluppo longitudinale contrapposto alla pendenza del terreno ed alla pensilina a copertura del piano terra, che sul fronte principale segna l'intero sviluppo della facciata assecondando ed enfatizzando il declivio esistente.Il piano terra dell'edificio è interamente isolato dall'area di sedime con un piano seminterrato, che nella sinistra è una intercapedine di ventilazione, mentre nella parte di destra corrispondente alla zona Auditorium, grazie al declivio, diventa uno spazio di deposito. La copertura, ad andamento curvilineo nei due sensi di tessitura, è costituita da travi reticolari in acciaio. Sulle facciate longitudinali la copertura fuoriesce a protezione delle stesse piegandosi e proseguendo con lo stesso andamento curvilineo sino ad incontrare le facciate; nella parte terminale, facciata ad est, l'elemento copertura si conclude diventando elemento di facciata. Il volume ottenuto dall'estrusione del rettangolo di base, si presenta come un monolite di colore sabbia (facciata ventilata con elementi in gres porcellanato il cui colore possa richiamare quello della pietra di Trani) che denuncia la sua funzione, caratterizzando con la sua presenza il tessuto edilizio circostante e creando un campo di attrazione. Le aperture delle finestre denunciano ulteriormente le funzioni: in corrispondenza dell'aula dell'auditorium, stretti nastri orizzontali interrompono la continuità del rivestimento, a sinistra bucature più grandi ed a passo regolare differenziano questa parte del corpo di fabbrica; le finestre superiori, in pieno soleggiamento, sono inoltre dotate di un sistema di schermatura ed ombreggiamento con "Pale Frangisole" montate orizzontalmente su una struttura sottostante costituita da montanti e traversi in acciaio. The Multipurpose Center is born from the need by both the City of Bari and of Archdiocese of Bari-Bitonto to provide those personal services absent in a so tough neighborhood as San Paolo in Bari. Therefore, the Centre includes all those services for the community ranging from children's education, to the educational service of street and youth sports (multi-purpose playing fields). The multipurpose center consists of a simple volume, originated from a basic rectangle, following the longitudinal development of the lot. Planimetrically is composed of three parts: the central part, corresponding to the input with the foyer and the main services, the right side, with the auditorium, the left one for the rooms reserved to personal services and elderly, to children's education, to families, to educational service of the road. The structure on the left mainly develops on two levels (ground floor and first floor), the central body grows, in part, by another level (second floor) and the level corresponding to the attic (third floor). The auditorium, the right portion of the building, is developed for the four floors above ground, with the exception of the final part, corresponding to the rear stage, with the height of the ground floor. The building, at the top, is concluded from the curvilinear roof opposed to ground's slope and to the canopy covering the ground floor, that on the main front marks the entire development of the façade, favoring and emphasizing the existing slope. The ground floor of the building is fully insulated from the foundations’ area with a basement, which on the left is a ventilated air space, while its right side, corresponding to the region Auditorium, because of the slope, becomes a storage space. The cover, a curvilinear course in both directions of weaving, is constituted by steel trusses. On the longitudinal façades coverage comes out to protect them bowing and continuing with the same curved development up to meet the façades; in the terminal, to the east façade, the item coverage ends becoming façade element. The volume obtained by the extrusion of the base rectangle, looks like a monolith sand color (ventilated façade with porcelain stoneware elements whose color may recall that the stone of Trani) that denounces its function, characterizing, by its presence, the surrounding building fabric and creating a field of attraction. The window openings denounce further functions: in correspondence of the classroom auditorium, narrow ribbons horizontal interrupt the continuity of the coating, on the left openings greater, and differ step adjust this part of the body of the building; the upper windows, in full daylight, are also equipped with a system of screening and shading with "shading blades" mounted horizontally on an underlying structure that consists of steel uprights and crossbars.