Un balcone sul golfo di Mondello | Flavio Casgnola

Il progetto in argomento riguarda un intervento di riqualificazione a fini abitativi di una unità immobiliare, già destinata ad usi residenziali, ubicata a Mondello, prospiciente la piazza. Sia l’immobile che il suo contesto sono classificati come “netto storico” e la porzione di territorio comunale in cui ricade è sottoposta a vincolo paesaggistico. La tipologia edilizia è del tipo “a schiera di borgata”, per tale tipologia le Norme tecniche d’attuazione, prevedono, tra le modalità d’intervento, la “ristrutturazione semplice”.
In tale contesto normativo il progetto è stato pertanto soggetto al parere preventivo della competente Soprintendenza ai BB.CC., ottenendone il relativo Nulla-Osta, senza condizione alcuna.
L’unità immobiliare occupa il primo piano ed il relativo sottotetto di un immobile di due elevazioni fuori terra composto appunto da piano terra e primo. L’edificio rappresenta il cantonale di testa di una unità edilizia del tipo a schiera di borgata.
Sia il prospetto sulla piazza ed in parte anche il prospetto laterale sulla via, sul quale è ubicato il portoncino d’ingresso, conservano, pressoché inalterati, i connotati originari d’impianto.
Risultavano in modo particolare di un certo interesse sia la compostezza compositiva del prospetto sulla piazza che presenta una semplice ed elegante partizione, sia la ringhiera e le mensole di sostegno dell’unico balcone centrale dello stesso prospetto tipiche d’inizio ‘900.
L’interno non presentava particolari di pregio e manifestava taluni segni di degrado maggiormente accentuati negli orizzontamenti e negli infissi.
Il progetto si è propsto l’obbiettivo di riqualificare l’unità immobiliare attraverso un insieme sistematico e coerente di interventi che mirassero ad ottenere una unità abitativa, oltre che dotata di moderni confort, anche maggiormente e meglio articolata sotto gli aspetti distributivi.
In tal senso si è previsto l’utilizzo del sottotetto che costituiva una indubbia risorsa spaziale e di superficie.
La nuova distribuzione interna, pertanto, integrando tale volume, propone una unità integrata del tipo duplex con ambienti di soggiorno e cucina al livello inferiore e di zona notte, servizio igienico e loggetta di retroprospetto al livello superiore, collegati da scala a vista.
Si è previsto inoltre di “liberare” la scala principale d’accesso dalla “invasione” del corpo ripostiglio dell’unità di piano terra, al fine di restituire una perfetta leggibilità della scala per tutto il suo sviluppo e consentire, quindi, anche una effettiva integrazione della stessa all’intera unità.
Nel dettaglio, oltre agli interventi di carattere strutturale che interesseranno gli orizzontamenti esistenti ed il nuovo collegamento, si prevede il restauro, laddove possibile, degli infissi ed il recupero dell’omogeneità cromatica del prospetto, in atto alterato da una discontinuità di tono tra piano terra e primo.
Il progetto ha previsto l’assoluto rispetto di tutte le caratteristiche stilistiche e volumetriche dell’edificio, non ha alterato in alcun modo i prospetti e, di fatto, non è intervenuto su di essi, se non per restituirli all'originario aspetto cromatico.