Museo della carta e polo di innovazione ad Isola Liri (FR) | Daniele Panuccio

Lo studio di fattibilità tiene conto delle esigenze di sviluppo economico, in termini turistici, e di natura logistica della città ed individuare la migliore utilizzazione delle potenzialità che derivano dalla riutilizzazione dell'ex Cartiera, tenendo conto delle caratteristiche intrinseche del complesso. Inoltre lo studio verifica le condizioni di fattibilità dell’operazione a partire dalla più alta valorizzazione delle aree interessate. In fase progettuale sono state individuate due fasi di recupero dell'ex Cartiera, da realizzarsi in maniera complementare in fasi temporali distinte. La prima fase riguarda il recupero del solo primo livello (livello intermedio), mentre la seconda interessa il resto della struttura fino al recupero dell’intero complesso dell'ex Cartiera. Alcune funzioni, come il centro servizi alle imprese, la sala wireless e le sale conferenze ridefiniscono l’immagine tradizionale del museo, poiché rispondono ad una concezione allargata della struttura museale, pensata anche come luogo di incontro per attività culturali di ampio respiro. Tali destinazioni garantiscono una continuità di utilizzo che va oltre la capacità di attrazione di una struttura a carattere puramente espositivo, garantendone quindi un più radicato rapporto con il territorio; a tal proposito è stata inserita anche una caffetteria/bookshop e una sala proiezioni. Si prevede inoltre la collocazione, nella seconda fase, di un ufficio turistico, per svolgere attività di accoglienza e di promozione di Isola e della Valle del Liri, e di altri uffici a disposizione dell'amministrazione. A sottolineare l’idea di un distretto industriale dinamico ed in continua evoluzione, sono stati inseriti nella struttura dei laboratori con finalità di ricerca e sviluppo; tali ambienti fungeranno da collegamento con il polo d'innovazione della carta, e costituiscono un importante strumento di reciproca valorizzazione delle imprese e di trasferimento tecnologico.