Campus Sostenibile

Riqualificazione degli spazi aperti del Campus Bonardi Milan / Italy / 2013

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UN CAMPUS FLESSIBILE PER GLI STUDENTI, UNA PIAZZA SOSTENIBILE PER LA CITTA’ ANALISI _ Pieni e vuoti: l'analisi ha riscontrato un ampio spazio su via Bonardi, diviso visivamente dalla passerella. L'intera area risulta costituita anche da zone, di minor dimensione, disposte lungo il perimetro; _ Percettiva e gerarchica: i principali edifici che caratterizzano e rappresentano il campus sono la Nave ed il Trifoglio, caratterizzati da un opposto rapporto con il suolo. Il Trifoglio, con un basamento grezzo rispetto al paramento e le falde aggettanti ed inclinate, sembra voglia staccarsi dal suolo. Mentre la Nave è caratterizzata da un paramento con delle pilastrature che nel basamento assumono maggior dimensione e peculiarità, dichiarando un radicamento al suolo; _ Rapporto tra gli spazi alle diverse scale: gli spazi all’interno dell’area risultano tra loro privi di alcun rapporto e funzione. L’area oggetto del concorso, relazionata con il resto del campus, risulta essere priva di rilievo e, rispetto alla città circostante, non instaura alcun rapporto. OBIETTIVI E STRATEGIA _ Osservazione e lettura delle gerarchie: progettare lo spazio aperto non in maniera autoreferenziale, ma attraverso un'attenta osservazione e lettura degli edifici che lo delimitano e caratterizzano, cercando di comprenderne le gerarchie ed il loro rapporto con il suolo; _ La misura: la strategia progettuale non si basa unicamente sull'impatto estetico o materico, ma sulla costruzione di un principio di misura attraverso il quale poter progettare le esigenze di oggi e facilmente adattabile per quelle future; _ Spazi, identità e funzione: oltre alle richieste esplicitamente elencate nel bando, dare identità e funzione a tutti gli spazi, superando il concetto di "retro" o “spazio di risulta”. L’obiettivo è quello di far sì che il campus diventi l'insieme di tanti luoghi, sia per l'utente universitario che per il cittadino, connessi tra loro e realmente utilizzabili in tutte le stagioni; _ Permeabilità visiva e fisica: connettere visivamente e fisicamente il campus alla città. PROGETTO Composizione architettonica _ Il suolo: il progetto ha origine dal disegno del suolo della piazza centrale sita su Via Bonardi, caratterizzata dal proseguimento della misura delle pilastrature della Nave attraverso l’utilizzo di segmenti in pietra bianca. Essi giungono successivamente in prossimità della passerella per poi interrompersi e verticalizzarsi nei totem. Un’analoga fila di totem, parallela alla prima ma posta sul lato opposto della passerella, permette di riprendere il disegno del suolo. Un secondo layer è rappresentato dai percorsi rossi che intercettando trasversalmente il layer principale invitano a scoprire l’intera area in ogni sua parte. L’orientamento nel campus è assicurato dal disegno del suolo e soprattutto dagli elementi verticali agli estremi dei percorsi rossi. Questi sono stati pensati proprio come dei recapiti (in lamiera stirata rossa) sui quali è possibile apporre le mappe dell’area, integrandole quindi nell’architettura e facendo in modo che sia l’architettura stessa a facilitare l’orientamento. _ La passerella: è stata riqualificata sia da un punto di vista funzionale che compositivo, superiormente apponendo una nuova pavimentazione ed inferiormente realizzando aree di studio, lavoro ed aggregazione per gli studenti. Da un punto di vista compositivo la passerella presenta una continuità con il ridisegno del margine del campus, attraverso l’utilizzo di un parapetto in lamiera stirata color Blu Politecnico, mentre la presenza dei totem (in lamiera stirata bianca) ne evidenzia l’importanza. I totem hanno inoltre la funzione di illuminare la passerella e la piazza; _ Il percorso espositivo: è stato realizzato con lo scopo di dare la possibilità di esporre i progetti svolti dagli studenti durante i laboratori e permettere alla città di conoscerne ed apprezzarne il valore; _ Gli ingressi: oltre alla riqualificazione dell’accesso principale su Via Bonardi e all’apertura al pubblico di quello in Via Ponzio, è stato inoltre aperto un collegamento pedonale diretto tra via Bonardi e la sua parallela sul margine opposto del campus, in continuità col progetto di collegamento di via Ponzio alla fermata Piola della metro. _ I parcheggi: il disegno del suolo consente inoltre una facile organizzazione dei parcheggi in sintonia con esso e la massima flessibilità della gestione delle aree carrabili tramite il solo utilizzo di arredi fissi/mobili e dissuasori mobili a scomparsa nel pavimento. In questo modo l’area può diventare parcheggio o piazza in qualsiasi momento a seconda delle necessità. La “segnaletica orizzontale” dei parcheggi, rappresentata unicamente dalle linee segna-posto, è quindi completamente integrata nel disegno del suolo. Sostenibilità _ Acqua: le acque meteoriche vengono raccolte attraverso i pluviali della passerella e convogliate all’interno di serbatoi, per essere successivamente riutilizzate con vari scopi. L’ampio utilizzo di pavimentazioni drenanti non ostacola il ciclo naturale delle acque. _ Materiali: tutti i materiali utilizzati nel progetto possiedono una certificazione Leed, sono inoltre posati a secco e quindi riutilizzabili. La scelta della lamiera stirata per i rivestimenti degli elementi verticali (totem, recapiti, parapetti e altro), con diversi gradi di trasparenza e colori a seconda delle esigenze, è stata dettata oltre che per la sostenibilità del materiale, anche per l’effetto vibrante della superficie, la facile manutenzione e la bassa inerzia termica. _ Comfort termico: il comfort ambientale dell'utente, soprattutto nel periodo estivo, viene garantito attraverso diverse strategie volte a eliminare l’isola di calore e l’irraggiamento diretto. A tal proposito sono state utilizzate tende smontabili per la passerella, alberature vicino agli spazi di sosta, pavimentazioni di colore chiaro e sedute mobili per il controllo dell’irraggiamento diretto. Gruppo di lavoro: Andrea Migazzi, Emiliano Passoni.
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    UN CAMPUS FLESSIBILE PER GLI STUDENTI, UNA PIAZZA SOSTENIBILE PER LA CITTA’ ANALISI _ Pieni e vuoti: l'analisi ha riscontrato un ampio spazio su via Bonardi, diviso visivamente dalla passerella. L'intera area risulta costituita anche da zone, di minor dimensione, disposte lungo il perimetro; _ Percettiva e gerarchica: i principali edifici che caratterizzano e rappresentano il campus sono la Nave ed il Trifoglio, caratterizzati da un opposto rapporto con il suolo. Il Trifoglio, con un...

    Project details
    • Year 2013
    • Client Politecnico di Milano
    • Status Competition works
    • Type Public Squares / Colleges & Universities / Pavilions
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