Dolce & Gabbana Factory | Piuarch

L’edificio, di 4.500 mq ospita lo sviluppo prototipi e la produzione di accessori in pelle. L’impianto planivolumetrico e stato condizionato dalle esigenze dello schema funzionale: il capannone con i magazzini si sviluppa intorno ad una corte interna per il carico e lo scarico; un corpo di due piani accoglie gli uffici e i laboratori per la lavorazione della pelle e costituisce il fronte principale affacciato sul giardino; un unico ingresso carrabile consente un facile controllo e una distribuzione ordinata dei flussi; oltre l’ingresso, in un corpo staccato, sono ubicati gli alloggi e la rivendita aziendale, serviti direttamente dal parcheggio esterno. Il completamento dell’intero progetto realizzerà un “isolato” produttivo chiuso. Gli spazi aperti, destinati alla circolazione interna, risulteranno nascosti dai fronti degli edifici di perimetro. Ad eccezione del volume impiantistico che viene utilizzato come elemento segnaletico, l’edificio non presenta variazioni volumetriche: l’altezza di circa 8 metri rappresenta la linea di colmo su tutti i fronti e solo in corrispondenza del corpo-uffici su due piani, il fronte principale viene arretrato per segnalare, insieme al cambio di materiali, la differente destinazione d’uso. Qui le grandi vetrate e i rivestimenti in legno rimandano al grande valore naturalistico del contesto e facilitano un rapporto diretto con l’esterno. Gli uffici e i laboratori si affacciano su un giardino “siciliano” di melograni, agavi e palme mediterranee piantumati su un letto di pietra lavica nera, inserito nel contesto quale elemento caratteristico della Dolce & Gabbana. Il progetto ha inoltre previsto il recupero ambientale di un‘area complessiva di 46.000 mq di cui circa la metà compresi tra l’edificio e l’Arno.