Concorso di idee per la sistemazione e riqualificazione del cimitero comunale di Polesella. | Carlo Cafiero

Il progetto per la riqualificazione del Cimitero comunale di Polesella (Ro) riconsidera il rapporto tra città dei vivi e città dei morti e l’essenzialità e sobrietà necessarie per un luogo adibito a data funzione. L’intervento parte dalla rivisitazione dei cimiteri vecchi e nuovi proponendo alla fine una standardizzazione delle tombe senza nessuna superflua monumentalità: corridoi che illuminati lanciano all’interno lame di luce realizzando uno spazio di grande intensità emozionale con sprazzi di verde qua e là. Partendo dallo stato attuale, si è innanzitutto creata una recinzione “diaframma” tra la vita e la morte così da lasciare sempre aperto e possibile un legame tra vita terrena e vita eterna: una lamiera in acciaio color rame forata così da lasciare sempre visibile l’interno dall’esterno e viceversa. A destra e sinistra dell’ingresso del vecchio cimitero sono stati creati due cancelli così da accedere direttamente nella nuova zona, mentre per passare dal nuovo al vecchio o viceversa si utilizzano 3 aperture già presenti nelle vecchie mura. Come un grande abbraccio, la nuova recinzione raccoglie il vecchio cimitero ma anche il nuovo composto da una successione lineare di moduli in calcestruzzo vibrogettato rifiniti con graniglia rosa (se si tratta di loculi) e graniglia rosa martellinata (se si tratta di ossari). Ogni modulo è accompagnato da una pensilina di 30cm e 2 pilastrini a sezione circolare da 15cm di diametro; ogni pensilina prevede una griglia metallica in acciaio color verde RAL 600 così da lasciar passare aria e luce. Ad interrompere la monotona successione di loculi e ossari ci pensano dei percorsi in betonella autoportante forata poggiata su un manto verde, verde che si incunea in ogni vuoto fino ad espandersi all’esterno. Una piccola corte con due salici piangenti a nord del cimitero si presenta come un piccolo ma pur sempre polmone di verde utilizzabile anche per posizionare un’edicola per messe all’aperto. I servizi quali wc per donne, uomini, disabili, 2 camere mortuarie e un servizio per i dipendenti sono stati ricavati ai lati dell’ingresso del vecchio cimitero. Rispetto allo spazio dato a disposizione, il nuovo cimitero ne occupa la maggior parte lasciando solo una “striscia” a est dove sono stati posizionati dei salici piangenti soprattutto lungo il versante est del cimitero propenso verso la S.P. 40 mentre la zona a sud sul versante opposto al cimitero di via Magarino è stata predisposta per un parcheggio da 54 posti auto.