Appartamento in Prati | Angelo Luigi Tartaglia

Al di là dei vetri c’è Roma, quella delle canzoni e delle cartoline. C’è l’atmosfera ed il fascino irresistibile della capitale, c’è il suo ritmo urbano e poi ci sono i palazzi. Il contesto dell’ambientazione di questa casa è il quartiere Umbertino, l’impostazione è rigida, tipica delle dimore di questa zona: ingresso, corridoio lungo che culmina in fondo con la cucina e la zona notte . In uno di questi palazzi vivono …… Colavita, meglio conosciuti come i signori dell’olio. “ Siamo una coppia matura – afferma, con un leggero sorriso la proprietaria – e sia io che mio marito volevamo ritrovarci in una casa intima e rassicurante che non fosse né troppo moderna né troppo classica. L’idea progettuale – continua l’architetto - è stata quella di una casa party, caratterizzata da spazi aperti e fluidi che ribaltasse l’impianto distributivo originario con una partizione netta tra gli ambienti giorno e notte. In tale prospettiva vanno letti i tre portali a tutta altezza che scandiscono il ritmo della casa caratterizzata da un’alternanza equilibrata di pieni e vuoti. Le vetrate, inserite nello spessore dei portali fanno da filtro e al momento opportuno, mettono in comunicazione ora il living con la cucina ora con l’ingresso ora con la lunga armadiatura che arriva fino alla zona notte. Il mio intento – prosegue l’architetto – è stato quello di creare una casa che invogliasse alla condivisione ed al contempo ispirasse un tranquillo desiderio d’intimità. Il richiamo alla classicità,poi, tanto voluto dai proprietari lo si rintraccia nelle greche che sfilano orizzontalmente sui moduli invetriati del salotto. Ho cercato di mettere sulla scena domestica quel decorativismo che tanto mi appartiene che declina il moderno, richiama il classico enfatizza l’arte.” Un decorativismo purista, che si dissolve in un appagante métissage culturale dove a sorprendere è l’accurata selezione di arredi.