Archivo Pavilion | delphilab+ ld'a

Il progetto in risposta al bando si presenta come uno spazio flessibile e dinamico.I limiti dimensionali imposti dal bando sono stati riletti e interpretati attraverso un modulo di dimensioni 44m². Si è giunti al volume finale (con un estensione in pianta di 78m²) attraverso lo slittamento e la moltiplicazione del modulo base proponendo così un volume di chiara lettura funzionale anche dall’esterno. Ogni modulo ha una funzione propria ma, al contempo, attraverso pareti mobili o complementi di arredo che assurgono la funzione di diaframma opaco, è stata prevista la possibilità di una completa apertura spaziale. Sono state progettate quattro aree di interesse: area workshop, area eventi, area bar, tea '>http://room.Per'> ognuna di queste macro aree sono state ipotizzate più funzioni. Dall’ingresso principale si accede all’area espositiva dove sono stati pensati dei corpi illuminanti che integrano quadri espositivi nonché regolano il percorso. L’area workshop, posta di seguito all’area exibition, si presenta molto luminosa grazie alle grandi finestrature strombate che fungono anche da bowindows. La flessibilità di utilizzo di questo spazio è anche sottolineata dalla possibilità di utilizzare più tavoli; questi saranno composti da cavalletti, riposti nella scaffalatura-diaframma, e tavole che saranno le stesse ante dell’armadio. L’area eventi rappresenta il fulcro del box. La gradonata, che si presenta come elemento caratterizzante dello spazio, funge da anfiteatro per eventi, quali concerti o dibattiti, e al contempo le alzate si presentano cave e ad una altezza tale da fungere da seduta e libreria. La scelta di utilizzare chiusure mobili sottolineano l’indole di quest’ambiente. Esso si presenta al contempo intimo e flessibile. La scaffalatura-diaframma è posta su binari di legno tali da permettere la separazione o apertura di questo spazio con l’area allestitiva; le altre pareti sono trattate attraverso delle lamelle mobili e orientabili. Queste ultime presentano la faccia interna rivestita di materiale isolante con una gradevole colorazione garantendo così un buon isolamento acustico e una gradevole percezione visiva. Subito dopo l’area eventi si accede all’area bar. Qui sono previste zona per una sosta o per un consumo veloce e rapido. Ancora una volta la scalinata gioca un ruolo fondamentale, adeguatamente forata, attraverso un attento studio di altezze, funge da scaffalatura per gli utensili bar e da ripostiglio per lo stoccaggio arrivando ad una altezza massima di 2.10m. Il bancone snack progettato in legno presenta dei tagli che permettono di riporvi facilmente gli sgabelli per una adeguata e più facile pulizia del pavimento, inoltre lo snack si presenta perfettamente inquadrato in una amplia finestratura strombata e questo permette, non solo una gradevole illuminazione dell’ambiente nonché di utilizzare lo spazio addizionale per gli appositi contenitori per rifiuti da riciclare. L’ultimo ambiente tea room si presenta come uno spazio interno/esterno, aperto/chiuso. Il brise soleil della copertura e della facciata principale permette un perfetto microclima con la possibilità di orientare le lamelle in legno per un adeguato comfort; la facciata laterale infine presenta un rivestimento in lamiera con una finestra posta ad una altezza tale da permettere la vista dell’esterno da una posizione di '>http://seduta.Ruolo'> fondamentale gioca l’albero posto in una posizione ottimale, di diretto godimento dalla tea room, e godimento indiretto dall’interno di ogni ambiente attraverso uno studiato gioco di trasparenze e visuali.