La nuova stazione di testa di Piedimonte Matese | Valeria Civitillo Architetto

La Convenzione tra Metrocampania NordEst e il Dipartimento di Progettazione Urbana e Urbanistica prevede uno studio specifico sull’area della stazione di Piedimonte Matese, importante terminale di una linea ferroviaria storica di collegamento con Napoli e di attraversamento di aree interne del territorio campano. La finalità di questo approfondimento risulta particolarmente chiara: si tratta di innestare un processo di riqualificazione urbana, a partire dall’area della stazione e di costruire un nodo intermodale, un luogo di scambio, attraverso il quale reinterpretare, secondo forme e modalità contemporanee, il tema della stazione, che ha rappresentato un elemento fondamentale della storia di Piedimonte e del più ampio territorio matesino. Si tratta di un tema comune ad altre città italiane ed europee, sul quale negli ultimi anni si è molto lavorato; la ferrovia dismessa e le aree della stazione da trasformare sono state al centro di diversi progetti di rilevanza territoriale ed urbana. In questo senso sono rintracciabili molteplici riferimenti ed è possibile instaurare molti confronti significativi con altre realtà italiane ed europee, nelle quali sono stati affrontati problemi analoghi. Tuttavia la riconfigurazione delle aree di stazione non è di facile realizzazione per diverse ragioni, tecniche, amministrative, economico - finanziarie e gestionali soprattutto allorchè intervengono, nell’ambito dello stesso progetto, diversi enti con differenti competenze e quando gli interventi richiedono programmi di realizzazione articolati, anche con tempi lunghi. Ma, nella situazione specifica, il passaggio dalla stazione al nodo intermodale costituisce un elemento assolutamente centrale di un programma di rilancio di un territorio, nell’ambito del quale la questione della mobilità e dell’accessibilità risultano di grande importanza e ruotano fortemente sulla peculiarità della linea ferroviaria Napoli - Piedimonte Matese, anch’essa da rilanciare. Per affrontare le questioni in modo sistematico, lo studio è stato articolato in diversi approfondimenti, nei quali in primo luogo si è valutata la questione alle varie scale e in riferimento ai vari strumenti di pianificazione vigenti. Poi si è entrati nel dettaglio e si è descritta l’area della stazione nel contesto territoriale ed urbano. A questo punto sono state avanzate alcune proposte progettuali, pensate come una sequenza di interventi da attuare in tempi diversi e con soggetti diversi. La parte finale dello studio è infine incentrata sulla verifica delle proposte progettuali articolate in diversi temi, con un primo sguardo agli aspetti amministrativi, finanziari e gestionali.