Torre dell'acqua | Roberto Bruttini

Premio Architettura Territorio Fiorentino 2012 | Restauro San Casciano In Val di Pesa / Italy / 2010

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“La Torre dell'acqua di San Casciano è l'esempio di come opere dell'architettura industriale possano diventare parte dello skyline di un borgo, se sapientemente restaurate, e guadagnare una seconda vita”: questa considerazione dell'Assessore al turismo e cultura delle Regione Toscana, formulata in occasione dell'inaugurazione, nel mese di marzo 2012, è la sintesi concettuale dell'intervento proposto nel premio AT12 sezione “restauro” ed è appunto inerente alla valorizzazione turistica-culturale-ambientale della cosiddetta “Torre dell’acqua”. L’opera riguarda la ristrutturazione del piezometro comunale di San Casciano in Val di Pesa. L'intervento, voluto dalla Giunta Comunale in carica negli anni 2005/2009, doveva conseguire il duplice scopo di risanare la struttura ed ottenere un contenitore per eventi culturali e di promozione turistica: una parziale riconversione senza snaturarne l'originaria destinazione e la sua immagine urbana. Ricostruita in periodo postbellico nelle forme attuali, sul sito di un precedente manufatto distrutto durante l'ultima guerra, la torre ha riacquistato la funzione di piezometro indispensabile a garantire la necessaria pressione per la distribuzione dell'acqua. Ultimamente poi, non senza polemiche, vennero installate in cima le antenne per la telefonia mobile e un ponteggio montato a protezione della caduta di frammenti di calcestruzzo, ne compromise definitivamente l'aspetto. Il progett0 di recupero è stato impostato su scelte di carattere ingegneristico dovendo verificare sismicamente la struttura, ricostruire il calcestruzzo deteriorato per effetto della carbonatazione, rinnovare l'impiantistica idraulica e ricollocare le emittenti telefoniche. La posizione di crinale ha invogliato a realizzare all'apice del piezometro una terrazza panoramica da cui godere un'eccezionale vista. Alla terrazza si accede con un ascensore esterno in acciaio e vetro che, scorrendo nel vuoto, accentua l'effetto scenico e conduce in cima alla torre (mt 35 circa) dove lo sguardo abbraccia, a 360 gradi, l’intero territorio del Chianti ed oltre, spaziando su spiccate valenze architettoniche e paesistiche: dalla cupola del Brunelleschi alle Alpi Apuane. Il progetto così concepito venne approvato nel mese di maggio 2007 ed i lavori, iniziati l'anno successivo, pur con andamento irregolare per le difficoltà di coordinamento fra Comune, Telecom, Publiacqua, Infracom, hanno conseguito risultati indubbiamente apprezzabili sotto il profilo esecutiv0. Sono le lavorazioni in acciaio e vetro sull'esterno del manufatto ad improntare l'intervento. Per non togliere al visitatore il senso dello spazio e immetterlo con effetti di leggerezza e trasparenza in modo diretto nell'ambiente, la terrazza è stata protetta con una parete vetrata composta da una superficie poliedrica le cui singole facce sono sorrette da lame in acciaio inox. La torre, localizzata in un pregevole contesto urbano fra i giardini pubblici e il complesso monastico delle Clarisse, era isolata all'interno di un'area inibita al pubblico, invasa da vegetazione infestante, occupata da containers ed apparati tecnologici in contrasto con la situazione circostante. L'area, recuperata sotto il profilo del verde pubblico, risulta ora connessa e fruibile nell'ambito dei giardini. L'estrema modernità della realizzazione è mitigata dall'uso di materiali tradizionali, come il piano di copertura e calpestio in tavolato ligneo, le pavimentazioni della zona d'ingresso, del vialetto di accesso e di collegamento con il sagrato realizzate in pietra forte con vecchie bozze di recupero. Una considerazione merita l'incidenza della “torre” sul paesaggio: assurta a simbolo nello “skyline” del Chianti, come una vecchia torre di avvistamento che compare all'improvviso, dopo una curva o dietro un cipresso, è stata investita anche di questo ruolo con telecamere di controllo sul territorio particolarmente efficaci nelle segnalazioni degli incendi.
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    Project details
    • Year 2010
    • Work finished in 2010
    • Status Completed works
    • Type Waterworks/Water Systems
    • Websitehttp://www.premio-at.it
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