Ampliamento e riqualificazione Stazione Ferroviaria di Catanzaro Città

L’intervento progettuale riguarda una parte dell’area occupata dalla Stazione Ferroviaria delle Ferrovie della Calabria di Catanzaro Città. La stazione, in virtù dell’ambito territoriale in cui ricade – nel cuore del centro abitato – ed anche della sua indiscutibile valenza funzionale, rappresenta un importante luogo di transito per molte persone e la sede di tutte le attività direzionali delle Ferrovie della Calabria, attualmente dislocate in numerosi fabbricati limitrofi. L’intervento ha quindi come obiettivo principale quello di riqualificare l’intero ambito della stazione, oggi, riconoscibile per la presenza di un fabbricato tipico dell’architettura cosiddetta “ferroviaria” insieme ad una serie di piccoli fabbricati privi di valenza funzionale e architettonica, dotandola di spazi esterni e interni atti ad assolvere alle funzioni di cui sopra. Altro aspetto affrontato nella progettazione è stato quello di agevolare l’attraversamento e l’accessibilità alla stazione anche dall’area soprastante, caratterizzata da un’area a verde storicamente frequentata dalla gioventù catanzarese. L’edificio è stato ripensato nelle sue caratteristiche funzionali e tipologiche per assicurare un rapporto diretto con il contesto urbano, facilitando al massimo l’accesso ai treni e favorendo l’interscambio tra le diverse modalità di trasporto e la città. Sono stati aumentati e resi più visibili gli accessi su entrambi i lati dell’attuale stazione, relazionandoli con il “doppio fronte della città”. Il progetto attraverso la riqualificazione architettonica della stazione, mira a rendere più attraente l’immagine pubblica della stessa, salvaguardando e valorizzando parallelamente le caratteristiche e le connotazioni del fabbricato esistente di architettura cosidetta “Ferroviaria”. Tale riqualificazione si salda agli interventi esterni volti a riqualificare l’immagine complessiva della stazione, per dare vita ad uno spazio pubblico continuo, di elevata qualità urbana. Il miglioramento della permeabilità del manufatto verso la città rende possibile una molteplicità di accessi alla stazione e ai binari,con la formazione di un sistema di spazi e di percorsi articolato che si connettono tra di loro per migliorare l’utenza ferroviaria, facilitando l’accesso ai treni ed agli autobus sia da Via Piave che da via Milano. In questo contesto sono stati ridefiniti ed opportunamente ampliati gli spazi commerciali e di servizio che sono rivolti non solo all’utenza ferroviaria,ma ad una utenza allargata che usa gli spazi della stazione non solo per accedere ai treni,ma anche come spazi di connessione urbana e di intermodalità. L’attenzione è stata posta sulla formazione di una rete di spazi e di percorsi pubblici che riqualificano le connessioni tra la Stazione e la Città,individuando nel contempo le opportunità di trasformazione e di ricomposizione del tessuto urbano. La copertura di un corpo della stazione diventa luogo di aggregazione,uno spazio-piazza attrezzato con il verde che rappresenta il nodo di collegamento tra il Centro della Città ed i nuovi spazi commerciali della stazione e la stazione stessa.