Ampliamento cimitero San Nicolò (TE) | Hector Jacinto Cavone Felicioni

L’edificio seguendo il perimetro del recinto, delimitando due spazi vuoti prima e dopo di se (destinati a luogo di sosta, di raccoglimento e di preghiera), affida alla sua parte centrale (un atrio a cielo aperto scavato nel volume) il compito di marcare la soglia da immaginare e tracciare tra due mondi. Il carattere dell’edificio, in cui trovano posto i loculi, rimanda ad un senso di riservatezza e di rispetto, poiché ad essi non si accede direttamente e sono preservati alla vista da due lunghe pareti contrassegnate da lapidi cartelle di travertino tutte uguali e che sottolinea la (sola) presenza di una sepoltura. Ad ognuna di queste corrisponde una seconda lapide all’interno di una galleria, illuminata e areata naturalmente da grandi portali laterali, ricordando, viceversa, con caratteri distintivi e riconoscibili, la vita di chi ci ha lasciato.