Viale Parco a Cosenza | riccardo wallach

Il nuovo "Viale Parco" secondo le prescrizioni del Piano Regolatore vigente si è sviluppato sul tracciato dell'ex rilevato ferroviario e si configura quale elemento di forte interconnessione tra il centro antico e tutte le zone di espansione a nord fino al territorio di Rende per una lunghezza di circa 3 5 Km. e per un’ampiezza variabile tra i 39 e i 63 ml. Si qualifica per essere l’asse strutturante ed organizzativo dei sistemi residenziali direzionali e delle attrezzature per i servizi per il commercio e per il tempo libero della nuova Cosenza; supporto strategico allo sviluppo economico e sociale insieme di luoghi riconoscibili di attrazione di incontro di scambio e di svago. I necessari approfondimenti richiesti dal tema progettuale hanno portato alla individuazione di alcuni esempi che per caratteristiche fisiche sociali ed economiche costituiscono possibili modelli di riferimento: il Paseo de Gracia a Barcellona e K Street a Washington. L'intervento che è consistito nella realizzazione di un elemento di grande impatto funzionale e morfologico teso allo sviluppo della città e dell'area metropolitana fa perno su Cosenza ed interessa tutti i Comuni della cintura. L’Amministrazione della Città si è posta questi obiettivi prioritari: Eliminazione della barriera fisica rappresentata dal rilevato ferroviario e complessiva riorganizzazione funzionale del settore orientale della città; Recupero della maglia urbana e riqualificazione della zona di Via Popilia emarginata dall’assenza di collegamenti trasversali; Ristrutturazione dei sistemi della residenza della direzionalità dei servizi della mobilità del verde dell’intero centro urbano di Cosenza; Realizzazione di un insieme di luoghi e spazi per la residenza per le attività produttive e direzionali per il commercio per il tempo libero; Organizzazione delle testate del Viale Parco come nodi peculiari e riconoscibili della modificazione della città; Riqualificazione di Piazza Matteotti attraverso un sistema integrato di percorsi spazi ed attrezzature di supporto alla città storica; Caratterizzazione della testata nord come parco urbano in cui confluisce la fascia verde lineare che accompagna l’intero tracciato stradale; Previsione di una possibile linea di trasporto pubblico a supporto alla mobilità urbana; Integrazione concreta tra l’attuale tessuto urbano ed i nuovi interventi di trasformazione urbanistica ed edilizia.