Residenza REGINA MARGHERITA | Capra Carlo Maria & Galbusera Katia

Il progetto si discosta dal linguaggio compositivo tipologico dell’intorno immediato, ma non da stravolgerne le caratteriste linguistiche del luogo, bensì valorizza i suoi aspetti più semplici attraverso la sua composizione architettonica sobria ma rigorosa, attraverso i materiali, quali pietre naturali e infine, ma non di minor importanza, le sottili gradazioni delle facciate. Con questa logica, finalizzata alla salvaguardia dell’identità storica dell’edificio, il recupero si muoverà verso l’impiego di strumenti diversi da quelli del passato, consentiranno di adeguare i livelli prestazionali dell’organismo edilizio all’attuale piano esigenziale e, nel contempo, saranno in grado di lasciare tracce visibili e discrete nella storia dell’edificio e di conseguenza del suo intorno. Nell’ambito di tali assunti, il riuso dell’edificio, rispettoso dei valori da salvaguardare, crea le condizioni storiche che riconducono al riconoscimento del manufatto.