centro commerciale | antonio giordano

Casoria / Italy / 2011

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Il progetto consiste nella realizzazione di un intervento di ristrutturazione funzionale e commerciale del centro c.le a Casoria, struttura storica nel panorama regionale della grande distribuzione con un consolidato di clientela ancora molto significativo. Il progetto prevede di intervenire sia sulla parte architettonica della struttura andando a modificare la facciata esterna, sia sul layout interno con un adeguamento significativo della distribuzione degli spazi commerciali e di servizio finalizzato ad ottimizzare il rapporto tra superficie lorda di pavimento e superficie lorda affittabile. In particolare, è stata posta l'attenzione sugli aspetti, tutti tra loro collegati, relativi alla provenienza e titoli urbanistici della proprietà, concept e layout (evidenziando gli elementi migliorativi raggiunti con le diverse fasi di elaborazione), merchandising mix ed in fine su un aggiornamento della stima di redditività che tiene conto delle attuali condizioni di mercato e di una, seppur non facile, analisi delle tendenze di medio termine. Il concept, l’insieme degli elementi che compongono il progetto, il loro dimensionamento e la logica del loro inserimento in un unico contesto commerciale fortemente integrato, è stato oggetto di una attenta analisi finalizzata ad adattare una distribuzione di spazi ormai obsoleta e fortemente condizionata dall’ipermercato, ad un utilizzo in linea con i nuovi format ed in linea con le più recenti realizzazioni. In particolare, l'esame della caratteristiche progettuali dei più importanti centri c.li di recente apertura in Campania, ha confermato l'esigenza di concentrare la massima attenzione su alcuni elementi capaci di caratterizzare la struttura, rendendola adeguata a soddisfare le esigenze di un consumatore più maturo ed attento al confronto tra le diverse proposte presenti sul mercato. I temi affrontati hanno riguardato: i parcheggi, la distribuzione interna della gla, la creazione di una piazza e la individuazione delle aree da destinare alla ristorazione ed alla food court. In ottemperanza alle richieste della committente società, fu già elaborato un progetto precedente inerente la riorganizzazione degli spazi interni mediante opere di manutenzione straordinaria e adeguamento funzionale senza ampliamento delle superfici, né della volumetria esistenti ed in particolare senza aumento delle superfici di vendita già autorizzate. I lavori avrebbero trasformato una quota parte dell'attuale area impegnata dal supermercato in galleria commerciale generando la seguente configurazione del complesso: - Nuova galleria commerciale - Galleria commerciale esistente - Nuovo supermercato (Iperstore G.S.) - Uffici e servizi del personale al piano primo esistenti. La struttura di vendita pertanto continuerà a mantenere le caratteristiche richieste per i Centri commerciali inferiori G2CI (art. 2 comma 1 lett. h L.R.C. n. 1/2000) ed essere caratterizzata dalla presenza di un ipermercato (Iperstore G.S.) di 3973,95 m2 di superficie di vendita, delocalizzato tutto a destra di chi entra e di una prospiciente galleria commerciale composta da 2 medie strutture, 45 esercizi di vicinato, 7 locali somministrazione alimenti e bevande, 4 locali artigianali e di servizio all’utenza e le altre attività imposte dall’art. 4 della L.R.C. n. 1/2000 per le strutture di vendita di tali dimensioni (servizio di pagamento bancomat, servizi igienici ad uso della clientela e a disposizione dei portatori di handicap). In posizione baricentrica tra i percorsi interni si troverà la food court che può rappresentare un importante elemento di differenziazione presente all'interno dei centri c.li., dove si concentrano gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande e gli spazi di sosta e ristoro per utenti e bambini. L'individuazione di uno spazio gradevole, ampio, immediatamente visibile e fortemente caratterizzato, ben si inserisce nei mutamenti delle abitudini di un consumatore oramai abituato adusufruire di tale servizio, a condizione che gli sia garantita un'offerta con un buon rapporto qualità prezzo. L'idea di concentrare in un unica area la maggior parte delle attività di ristorazione con la creazione di una food court, oltre ad uniformare la struttura ai canoni di progettazione di quelleiniziative che si possono definire di “successo”, grazie ad opportuno collegamento con l'esterno, potrebbe valorizzare lo scambio dei flussi di clientela con le altre attività presenti nell’area (Decathlon, UCI Cinema, Mc Donald’s, ecc.) L'intervento, in esame, è stato ulteriormente indicizzato a ottemperare il massimo risalto alla nuova attività commerciale (adajcent attractions). Le modalità espositive devono necessariamente differenziarsi all'interno di uno scenario ormai saturo ed è per questo che la sperimentazione e l'innovazione rappresentano gli ingredienti indispensabili nella progettazione (retail design); pertanto la progettazione di un ambiente per la vendita oggi parte dagli obiettivi di business, passa attraverso l'interazione del committente, gli obiettivi di marketing, per arrivare a una definizione di una idea progettuale che è un connubio tra architettura, design, luce, materiali e tecniche espositive, non dimenticando l'uso intelligente di tecnologie. Proprio per questo l’idea del progetto nasce innanzitutto da una strategia ecocompatibile, oggi di grande attualità, già prevista dalla committenza; infatti per le ampie zone del solaio di copertura verrà utilizzato il sistema fotovoltaico integrato Rubbersolar (Figura 2.1.), che trasforma, tramite il generatore fotovoltaico composto da moduli fotovoltaici, (TPO/FPA) SINTOFOIL RG (1,8 mm) integrati alla membrana impermeabile, l’energia solare in energiaelettrica. Da questo imprinting è nata la volontà di trasmettere un messaggio eco-sostenibile anche all'estetica complessiva delle finiture esterne ed è per questo che si è pensato ad un disegno delle facciate esterne con l'utilizzo di materiale totalmente riciclabile: telai in ferro zincato e pannelli in allucobond con diverse finiture; quest’ultimo è un pannello composito costituito da due lamine di copertura in alluminio e un nucleo in plastica. Le ottime proprietà del materiale danno corpo all'ispirazione, rendendo possibili soluzioni innovative in tutti i campi dell'architettura, anche perché si adatta perfettamente alla sagoma dell'edificio, che, grazie alla sua struttura composita, assume svariate forme, avvolgendo come una seconda pelle la struttura dell'edificio. Pertanto sfruttando tutte le caratteristiche peculiari del materiale si è creato una matrice geometrica modulare. utilizzo nei prospetti esterni di moduli con rete plastificata colore verde ed essenze verdi tipo ringosperma, vite americana, edera, comprensive di impianto di irrigazione automatizzato, così da avere un rivestimento vegetale e naturale al 100%; - utilizzo di lastre intere di marmo travertino chiaro spazzolato, tagliato a misura modulare, come basamento delle facciate ed utilizzo di diversi pannelli in policarbonato bianco latte retroilluminati con sistemi a led RGB; - all'esterno l'ampliamento delle pensiline sarà sagomato con linee oblique di formatriangolare (Figura 2.9. e 2.10.) rivestite esternamente in allucobond mentre all’intradossocon pannelli tipo ACQUAPANNEL, dove verranno montati 82 corpi illuminanti; - gli stessi pilastri esterni, di cui 4 nuovi e 1 esistente, avranno la base di marmo travertino mentre sulla restante altezza saranno rivestiti in allucobond colorato, microforato eretroilluminato. Per gli interni, lasciando ovviamente invariata la posizione strategico-dominante dell'iperstore, a destra dell'ingresso principale, si è impostata una passeggiata commerciale con una piazza interna fulcro di tutta la composizione. Sono stati creati due anelli di percorso sempre confluenti nella piazza centrale dove sono concentrati le aree food (6 unità x 643,60 m2 utili di vendita), medie superfici perimetrali esterne (6 unità x 5.003,00 m2 utili di vendita) e 37 attività diversificate x 6.977,40 m2 di vendita, per un totale di 12.624,00 m2 di superficie utile di vendita. I servizi comuni occupano un ampia zona centrale interna, bagni pubblici compreso area nursey (175,00 m2) entrambi dotati di servizi per i diversamente abili, nel pieno rispetto della normativa attuale e locali deposito pulizia e ricarica carrelli (45,00 m2) ed inoltre è prevista anche un’ area protetta e attrezzata specificamente per i minori, la kindergarten (480,00 m2) Sono state individuate 4 uscite di sicurezza principali, dislocate lungo tutto il percorso della galleria commerciale, che sommate agli ingressi riescono ad ottenere ben 42,00 ml, ovvero 70 moduli di sicurezza ( da 0,60 mt). Il progetto prevede l'apertura di un lucernario di una maglia 15 x15 metri, che è sicuramente il principale elemento di caratterizzazione dell'intervento. La volontà di sfruttare questo grande spazio quale elemento di vivibilità e di riconoscibilità del centro c.le, sposa in pieno l'esigenza di rispondere ad una funzione di socializzazione che, sempre più, i centri c.li sono chiamati ad interpretare. Tale aspetto, rileva maggiormente in un contesto dove già insistono proposte di commercio e di tempo libero qualificate. La copertura del lucernaio, interamente trasparente grazie all’utilizzo di lastre di vetro temperato e stratificato, nasce da un cordolo anello principale costituito da una travatura IPE 500 e travature interne di profilati tubolari 200x100 assemblati fra loro. Sono inoltre previsti 4 evacuatori automatici di fumo ditta Basso dimensioni 250 x 150. I 4 pilastri sottostanti saranno caratterizzati da una struttura in ferro zincato e pannelli di allucobond modello zebrano COD. 850, la base degli stessi sarà caratterizzata da rivestimento in travertino chiaro da 3 cm. La parte superiore di ogni pilastro avrà un sistema di luci verso l'alto e alcuni pannelli di allunino saranno micro forati e retro illuminati. Le pavimentazioni in marmo travertino noce e chiaro saranno decorate da mosaici alla veneziana ditta Trend con disegni originali. La conformazione planovolumetrica della galleria (Figura 2.12.) rispecchia la matrice geometrica originale con controsoffittature in cartongesso in piani obliqui dove vi saranno 147 luci ad incasso e griglie trattamento aria perimetrali. Gli incroci ortogonali delle gallerie sono caratterizzati da un disegno delle soffitte ancora più spinto, tramite alcune controsoffittature ribassate a forma tronco piramidale a base triangolare sulla cuisuperficie piana insistono 57 corpi illuminanti con idonee staffe di sostegno a luce indiretta; le stesse controsoffittature, in corrispondenza dell'attacco superiore, sono predisposte con un incasso 100,00 ml di strisce led a luce blu, per ottimizzare l'effetto di leggerezza dell'intera composizione spaziale.L’illuminazione di spazi destinati alla vendita delle merci è di fondamentale importanza per l’effetto che si può dare ad un determinato prodotto. L’attenzione all’estetica degli apparecchi e alla qualità dell’illuminazione guidano il cliente nel suo percorso lungo il negozio, stimolando l’attenzione e l’attrazione verso determinati prodotti. Anche le vetrine hanno bisogno di accorgimenti opportuni per dare importanza alla merce esposta e catturare la visibilità. Ed è proprio per questo che è stata data anche molta importanza alla progettazione illuminotecnica; infatti gli apparecchi illuminanti sono stati scelti in base alla valutazione del rendimento energetico della sorgente luminosa, così come il tempo di vita della lampada, al fine di ridurre i consumi e gli interventi di manutenzione ma anche in funzione del design che si deve integrare e sposare perfettamente con le caratteristichearchitettoniche dell’ambiente circostante. Per l’arredo interno sono previsti Corner interni ed esterni anche per manifestazioni particolari, box informazioni, video informativi anche touch-screen. Sedute e fiorere in policarbonato estruso, cestini gettacarte personalizzati, getta sigarette, portacicli, panchine in pietra esterne. E' subito evidente l'importanza che la struttura sia servita da un numero adeguato di parcheggi facilmente raggiungibili e non troppo distanti dagli ingressi del centro. Pertanto sono state previste delle soluzioni finalizzate a sfruttare interamente le aree esterne sia davanti che nella parte posteriore in modo da aumentare il numero di posti auto e migliorare la viabilità interna. La strategia generale è stata motivata nel creare percorsi fluidi, semplici per facilitare al massimo le operazioni di parcheggio. Il tutto contornato da aree verdi di essenze di origine mediterranea, (vedi foto ) sia lungo tutto il piazzale per 4.064,18 m2 sia in un ampia zona attrezzata per sport esterni di 1.475,00 m2, lungo il prospetto principale del nuovo centro commerciale. Particolare attenzione è stata messa nel disegno del piano di parcamento, privilegiando piazzole di sosta comode anche per le fasi di carico e scarico merce ma anche ponendo particolare attenzione per il pubblico diversamente abile.
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    Il progetto consiste nella realizzazione di un intervento di ristrutturazione funzionale e commerciale del centro c.le a Casoria, struttura storica nel panorama regionale della grande distribuzione con un consolidato di clientela ancora molto significativo. Il progetto prevede di intervenire sia sulla parte architettonica della struttura andando a modificare la facciata esterna, sia sul layout interno con un adeguamento significativo della distribuzione degli spazi commerciali e di servizio...

    Project details
    • Year 2011
    • Status Current works
    • Type Shopping Malls
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