UN PROGETTO PER RIQUALIFICARE L’AREA EX MACELLO DI ARONA”

Arona / Italy / 2011

2
2 Love 2,104 Visits Published
1. OBIETTIVI E CRITERI PROGETTUALI La riqualificazione dell’ex macello di Arona si pone come fine il perseguimento di quattro macro obiettivi: la volontà di sottolineare l’identità del Comune, con le sue peculiarità tipiche di un centro lacustre di notevole importanza turistica e commerciale; il rispetto della preesistenza, poiché il complesso rappresenta un significativo esempio di archeologia industriale da tutelare e valorizzare; la creazione di un fulcro funzionale alla vita cittadina, potenziando quello già esistente in prossimità del sito di intervento; la realizzazione di un intervento esemplare in termini di contenimento dei consumi energetici e di utilizzo di tecnologie ecocompatibili. Il progetto è stato fortemente influenzato dalla preesistenza, sia per il suo pregio storico – architettonico, sia per la sua strategica posizione; sono state inoltre tenute in gran considerazione le reali esigenze di utilizzo di questo spazio pubblico da parte della cittadinanza e la possibilità di integrazione con le aree contigue. 2. ORGANIZZAZIONE DEGLI SPAZI Lo spazio esterno viene concepito come una moderna allée, disegnata su un pattern che scaturisce dal dialogo reciproco delle facciate dei corpi di fabbrica. Lo studio dell’arredo urbano – con panchine, fioriere, fontane e sculture di luce – e dell’illuminazione rende l’area una piccola e piacevole promenade cittadina, fruibile anche in orario notturno. La rifunzionalizzazione degli spazi interni è stata studiata per rispettare al massimo la preesistenza, seguendo i criteri del minimo intervento e della compatibilità funzionale. Il corpo di fabbrica ovest ospita al piano terra dei locali per la riabilitazione fisica (sale fisioterapia e massaggi, palestra) e al piano superiore alcune sale per mostre temporanee. L’inconsueto accostarsi di spazi sanitari con altri destinati all’arte genera un ambiente concepito per curare non solo i mali del corpo, ma anche per dare sollievo allo spirito del paziente, nella consapevolezza che la cura del fisico non possa non prescindere da quella dell’animo. Il corpo di fabbrica est ospita un auditorium e delle sale riunioni più piccole, a disposizione sia per congressi in ambito medico – scientifico (connessi alle nuove funzioni insediatesi nel corpo di fabbrica occidentale), sia per attività esterne. In questo edificio trova anche spazio una caffetteria, con i relativi ambienti di servizio, funzionante anche in orario serale. Il corpo di fabbrica sud mantiene la sua vocazione residenziale, con la collocazione di una foresteria per circa sette ospiti, utilizzabile sia dai congressisti che da pazienti sottoposti a terapie riabilitative destinate a protrarsi del tempo. Quel che rimane del corpo di fabbrica nord, infine, è destinato ad accogliere il locale caldaia e i relativi spazi tecnici. 3. CARATTERI TECNOLOGICI Il desiderio di attribuire all’intervento un carattere di esemplarità nei confronti delle tematiche ambientali, ha fatto sì che siano state adottate tecnologie ecocompatibili semplici e relativamente economiche, ma in grado di fornire buoni risultati. A titolo esemplificativo possono essere citati i sistemi per il recupero dell’acqua piovana, gli impianti di fitodepurazione delle acque, l’installazione di pannelli solari e fotovoltaici, la massimizzazione nell’utilizzo della luce naturale mediante tunnel solari, lo studio dell’illuminazione pubblica per ridurre l’inquinamento luminoso, l’intervento sull’involucro edilizio nel rispetto più assoluto della preesistenza ma volto al contenimento dei consumi energetici (coibentazione interna, isolamento delle coperture, sostituzione dei serramenti con altri identici a quelli esistenti per dimensione e geometria ma energeticamente più performanti). 4. MODALITA’ DI ATTUAZIONE E POSSIBILITA’ DI FINANZIAMENTO E/O AUTOFINANZIAMENTO La presenza di strutture tra di loro connesse ma anche in grado di funzionare autonomamente fa sì che si possa ipotizzare un’attuazione del progetto per lotti funzionali (riqualificazione dello spazio esterno; creazione del blocco congressi – caffetteria; realizzazione dell’area sanitaria ed espositiva; rifunzionalizzazione della foresteria). Per la realizzazione dell’intervento sarà possibile agire sia con un autofinanziamento derivante dall’affitto e dall’utilizzo dei nuovi spazi che si verranno a creare, sia con dei finanziamenti pubblici e privati. Tra i primi si ricordano gli incentivi offerti da molti istituiti bancari per incentivare la realizzazione di scelte compatibili dal punto di vista ambientale; tra i secondi si citano i fondi stanziati dallo stato, con riferimento ad esempio all’articolo 2 comma 2 del D.M. 19 maggio 2001 n. 468 (“Cofinanziamento di progetti per l’impiego delle tecnologie per l’efficienza energetica e delle fonti rinnovabili nelle strutture edilizia di proprietà pubblica”) e alla Legge Regionale 28 agosto 1978 n. 58 (“Promozione della tutela e dello sviluppo delle attività e dei Beni Culturali”).
2 users love this project
Comments
    comment
    user
    Enlarge image

    1. OBIETTIVI E CRITERI PROGETTUALI La riqualificazione dell’ex macello di Arona si pone come fine il perseguimento di quattro macro obiettivi: la volontà di sottolineare l’identità del Comune, con le sue peculiarità tipiche di un centro lacustre di notevole importanza turistica e commerciale; il rispetto della preesistenza, poiché il complesso rappresenta un significativo esempio di archeologia industriale da tutelare e valorizzare; la creazione di un fulcro funzionale alla vita cittadina,...

    Project details
    • Year 2011
    • Status Competition works
    • Type Parks, Public Gardens / Public Squares / Urban Furniture / Town Halls / multi-purpose civic centres / Restoration of old town centres / Adaptive reuse of industrial sites / Nursing homes, rehabilitation centres / Bars/Cafés / Urban Renewal / Monuments / Recovery/Restoration of Historic Buildings / Restoration of façades
    Archilovers On Instagram
    Lovers 2 users