Al Mancuria La città ideale

Pianificazione territoriale per la realizzazione di una città energeticamente autosufficente Essaouira / Morocco / 2008

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L’insediamento previsto dal presente piano particolareggiato è ubicato in Marocco, nella Provincia di Ben Slimane e più precisamente sulla sponda Atlantica della località di Al Mancouria, a circa 30 km da Casablanca, importante porto e centro commerciale e industriale. Idea progettuale E’ condizione intrinseca alla natura umana, effettuare delle scelte che determinano l’essenza di ogni futura situazione. Ogni scelta pertanto, deve essere suffragata da un’attenta analisi dell’essere, surrogata da una consapevole valutazione dell’effetto che tale decisione produrrà al fine del raggiungimento dell’obiettivo preposto. La scelta comunque non è delle più semplici, in quanto è caratteristica umana la dicotomia tra motivazioni culturali, sensibilità intrinseche e condizionamenti esterni derivanti dai rapporti interpersonali che si instaurano nella vita di ogni essere vivente. Tale conflitto mette ancor più in risalto la fragilità umana che si esplicita nella difficoltà di effettuare delle scelte in senso lato, fra bene e male, bello e brutto, ordine e caos, innovazione e tradizione. Il leight motiv della presente idea progettuale cerca di superare il caos generato dalla stessa natura umana ponendosi come fine il raggiungimento di un più alto obiettivo, quello della innovazione nella continuità della tradizione. Inoltre poiché, l’esistenza di ogni essere vivente è frutto dell’esperienza di una stretta frequentazione con totto ciò che accede nel tempo e con tutto ciò che fa parte del tempo, il progetto non può non prescindere da soluzioni tecniche che accostino l’esperienza del passato col divenire tecnologico, in un sunto “la ricerca sinergica fra passato, presente e futuro. Il progetto si sostanzia proprio in questo: nella mixite di elementi naturali quali il ricorso a canali di navigazione e innovazione tecnologica. l mare che porta acqua all’interno del centro abitato, quasi come una mano che si protende verso l’interno e porta l’essenza della vita al centro del divenire edificato, una metafora dell’oasi del deserto. Acqua quindi essenza di vita ma anche elemento straordinariamente caratterizzante il segno architettonico del progetto presentato, un segno che crera continuità dal mare, al luogo abitato, agli spazi di relazione sociale, agli spazi adibiti al ripopolamento faunistico , agli spazi di svago, agli spazi della tradizione rivisitati in chiave moderna come per esempio l’acquario la cui forma non è atro che quella delle caratteristiche e straordinarie architetture delle tintorie marocchine. Pertanto a seguito dello studio delle tradizioni, della storia, della religione, della cultura marocchina e del genius loci, è stato preso spunto per la redazione del presente progetto, da un semplice elemento dell’artigianato locale, “una maiolica”, che racchiude in se l’arte, la psicologia la sensibilità, l’umanità e la cultura di un popolo millenario qual’è quello berbero. L’area oggetto dell’insediamento detiene una superficie di 315 ha, ed è stata rappresentata come una enorme maiolica ed è stata settorializzata in quadranti come una “composizione di maioliche”. Inoltre la decorazione delle maioliche è stata fonte d’ispirazione sia per la rappresentazione urbanistica, sia per quella di dettaglio ivi comprese le “dar”. Viabilita’ Il piano prevede la realizzazione di una infrastruttura viaria che schematizza tutto l’ambiente edificato, aventi le seguenti caratteristiche: - incroci con rotatorie a due, tre e quattro ingressi il cui centro è caratterizzato o da fontane o da elementi scultorei rappresentativi della cultura berbera; - la viabilità è prevista della larghezza di 32 ml corredata da ambo i lati di marciapiede di ml 2, fascia verde di ml 2,5, pista ciclabile di ml 2,5, fascia verde di ml 2,50. La pista ciclabile suddivisa in due settori sarà utilizzata come corsia preferenziale per il collegamento della città attraverso tipico trenino elettrico su gomma; - l’intero piano prevede di vaste aree a parcheggio (circa n° 4200 posti auto) a servizio delle varie zone urbane, inserite volutamente in zone a parco attrezzato caratterizzate dall’inserimento di fontane ed elementi scultorei al fine di mitigarne l’impatto ambientale; - Isole ecologiche inserite volutamente in zone a parco attrezzato caratterizzate dall’inserimento di fontane ed elementi scultorei al fine di mitigarne l’impatto ambientale. - Idraulica Oltre alla realizzazione di canali navigabili di larghezza variabile e profondità tale da consentire il transito di natanti per il raggiungimento dei piccoli approdi delle unità abitative. I canali saranno specchiati in materiale lapideo in modo tale limitare il formarsi di vegetazione e consentire una migliore manutenzione delle sponde. Ogni unità sarà dotata di un piccolo molo che consenta un facile e sicuro approdo con possibilità di ormeggio e possibilità di ricariche elettriche ed idrauliche. I canali saranno parte integrante del landscape di progetto ed andranno ad integrarsi con la viabilità su gomma formando un dedalo di incroci ed attraversamenti caratterizzati da piccoli ponti e passerelle. I ponti garantiranno una altezza tale da consentire il passaggio dei natanti in modo tale da rendere il reticolo del tutto fruibile dall’utenza. I canali saranno collegati al mare mediante un sistema di chiuse che permetterà di mantenere il livello dell’acqua all’interno dei canali ad una quota fissata e stabile a dispetto dei livelli marini variabili per l’effetto delle maree atlantiche. Le chiuse avranno la funzione anche di collegamento navigabile tra i canali ed il mare e quindi saranno dimensionate in modo tale da consentire il passaggio di natanti di almeno trenta metri. Il numero delle chiuse dovrà essere valutato alla luce del bacino di utenza dei canali in modo tale da non causare lunghi periodi di attesa per il carico e lo scarico delle vasche. I manufatti di realizzazione delle chiuse saranno inoltre dotati di condotte forzate apribili in modo tale da poter realizzare un circuito di ricircolo idraulico che comprenda tutti i canali e poter fornire quindi il necessario ricambio d’acqua atto ad evitare fenomeni di eutrofizzazione per ristagno. I canali saranno quindi costantemente ricircolati con acqua di mare e di conseguenza con qualità organolettiche tali da renderne la vista del tutto piacevole. L’intero sistema di canalizzazione farà capo ad un impianto di pompaggio che garantirà lo smaltimento delle acque di ricircolo lasciando il livello nel reticolo costante. Le acque in uscita dai canali saranno opportunamente trattate da un impianto di depurazione che ne garantirà il filtraggio prima della restituzione in mare. 26 L’intervento prevedrà inoltre la realizzazione di un impianto di captazione dell’acqua marina che sarà dotato di condotte di aspirazione con pescaggio in mare ad una distanza di circa 300 metri dalle coste in modo tale da captare solo acqua di buona qualità da poter utilizzare per cicli di talassoterapia. La talassoterapia è una terapia legata al mare, che ha origini antichissime ed era già conosciuta e utilizzata dai greci. Il termine "thalassa" deriva infatti dal greco e significa "mare". Fu divulgata nel lontano 1700 dal medico inglese Richard Russel, che credeva nell'efficacia degli agenti naturali come metodi di cura e di prevenzione. Nel '700 si usava addirittura far bere dell'acqua di mare per curare alcuni disturbi. La terapia del mare permette di godere di un caldo bagno rilassante immersi in una vasca di acqua marina riscaldata alla giusta temperatura. Come in un aereosol naturale, verranno rese disponibili le preziose particelle di iodio contenute nel vapore acqueo, liberando le vie respiratorie di chi ne usufruisce da ogni ostruzione. L'acqua marina non contiene solo iodio, ma e' anche ricca di altri sali minerali come il potassio, il magnesio oltre a piccolissime quantita' di manganese, zinco e cromo, elementi importantissimi per il buon funzionamento delle cellule umane. La disponibilità nei canali di reflui in ricircolo consentirà di realizzare giochi d’acqua che sfruttino l’energia cinetica del fluido con la realizzazione di tratti di rapide e fontane che diano vita all’intero reticolo garantendone al contempo una buona ossigenazione. Geomorfologia Per la fattibilità dell’intervento è stata valutato l’aspetto geomorfologico dell’area di insediamento che è parte del Dominio strutturale della Meseta Occidentale; è questa l’ampia fascia costiera compresa tra il Rif, l’Alto Atlante e l’Oceano. All’interno di questa ampia struttura, per gran parte ricoperta dai depositi secondari e terziari, si rilevano i Massicci che rappresentano i testimoni d’erosione della Catena Ercinica, derivata dall’ampia orogenesi che ha interessato, nel Paleozoico, buona parte dell’Europa Occidentale. Il tratto di costa interessato dal progetto è parte dell’ampio “Massiccio Centrale”, che si estende verso Ovest fino alla costa atlantica e limitato ad Est dal Medio Atlante, dal cui recente sollevamento lo stesso Massiccio è stato influenzato, come indica, tra l’altro, anche l’altitudine media che va diminuendo dall’interno verso la costa. I terreni, che costituiscono il tratto in oggetto, sono termini litoidi clastici (calcari), del Cambriano medio e Ordoviciano, e rappresentano il nucleo dell’anticlinale della Meseta costiera. Questi termini, come si rileva dalla Carta Geologica, si spingono, per la più parte del distretto di El Mansouria, fino alla costa, che si ritiene pertanto possa presentarsi alta, con una riva bassa, al limite della battigia, di limitata ampiezza. Si rileva tuttavia che a Nord del corso d’acqua “Nefifikh” si osservano ampie aree, sulla costa, con copertura recente (spiagge). 27 VALUTAZIONE GEOTECNICA DI MASSIMA In funzione delle sopraesposte valutazioni, si ritiene che i terreni di impianto delle strutture e manufatti in progetto presentino caratteristiche e parametri geotecnici idonei a garantire buona capacità portante e stabilità. Sarà comunque da verificare con indagine geofisica adeguata la possibile amplificazione sismica. PROPOSTE DI METODOLOGIA DI RICERCA IDRICA In relazione infine all’approvvigionamento idrico, si ritiene possa essere svolta una campagna di sismica a riflessione, dopo un’accurata analisi di foto aeree necessaria per individuare linee di dislocazione. Se fossero disponibili stratigrafie di perforazioni profonde, potrebbe essere idonea anche una campagna di Sismica a riflessione Sulla Verticale (SSV) con metodo ecografico. Le stesse SSV potranno inoltre integrare, al fine di ricercare in profondità orizzonti produttivi, le nuove metodologie VLF e gravimetria idonee alla individuazione di fratture a terra. Ulteriore tecnologia infine, per profondità di ricerca inferiori a 100 m, si ritiene utile la metodologia della Tomografia Elettrica, a condizione di avere disponibilità di lunghe estensioni. Inoltre di seguito si elencano le tecnologie previste dal presente progetto.
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    L’insediamento previsto dal presente piano particolareggiato è ubicato in Marocco, nella Provincia di Ben Slimane e più precisamente sulla sponda Atlantica della località di Al Mancouria, a circa 30 km da Casablanca, importante porto e centro commerciale e industriale. Idea progettuale E’ condizione intrinseca alla natura umana, effettuare delle scelte che determinano l’essenza di ogni futura situazione. Ogni scelta pertanto, deve essere suffragata da un’attenta analisi dell’essere, surrogata...

    Project details
    • Year 2008
    • Main structure Mixed structure
    • Cost € 600.000.000
    • Status Unrealised proposals
    • Type Parks, Public Gardens / Public Squares / Waterfront / Urban Furniture / Town Halls / multi-purpose civic centres / Churches / Post Offices / Bridges and Roads / Parking facilities / Neighbourhoods/settlements/residential parcelling / Landscape/territorial planning / Feasibility Studies / Apartments / Single-family residence / Multi-family residence / Country houses/cottages / Business Centers / Factories / Research Centres/Labs / Nursing homes, rehabilitation centres / Multi-purpose Cultural Centres / Theatres / Museums / Cinemas / Theme Parks, Zoos / Pavilions / Shopping Malls / Showrooms/Shops / Sports Centres / Hotel/Resorts / Tourist Facilities / Beach Facilities / Bars/Cafés / Pubs/Wineries / Restaurants / Discos, Clubs / Military barracks, police and fire stations / Bus Stations / Leisure Centres / Monuments / River and coastal redevelopment / Mosques / Synagogues / Marinas / Bridges and Walkways / Cycle Paths / Markets
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