BIFACCIALE di nome e di fatto... | Gianluca Fornari

Il lavoro consistette nella realizzazione del design di un camino bifacciale che si affacciava quindi su due ambienti differenti, in questo preciso caso il salotto e la cucina divisi tra loro da una parete in forati. I committenti richiesero esplicitamente che le due facce avessero una diversa connotazione, una più moderna per il salotto e una più rustica per la cucina, al fine di accompagnarle più facilmente con le idee di arredo che avevano in mente. Al contrario di quanto fatto per la zona cucina, per il salotto mi venne mostrata fin da subito, dai committenti, una foto di un progetto di camino realizzata dall'Arch. Sergio Ratto in una Villa di Albissola al fine di trarvi spunto adattandola all'ambiente in questione e alle loro esplicite esigenze. Tali modifiche sono consistite principalmente nella specchiatura della composizione trave-cappa del camino, con realizzazione di controsoffittatura per i faretti; nell'aumento delle dimensioni per il vano tv, con relativo aumento del numero delle nicchie per le mensole libreria e infine la realizzazione di vani porta oggetti tra cui un piccolo cassetto ricavato nella parte destra del basamento e due nicchie, principalmente per decoder Sky e Dvd recorder, sotto alla televisione, comunicanti con questo vano attraverso delle forometrie ben nascoste sui piani. Tali nicchie sono state rese comunicanti anche con il televisore dell'altra stanza attraverso l'allestimento di un collegamento a parete attraverso una scatola elettrica comunicante al fine di poter passare Sky, in una rapida mossa, anche nella Cucina. Per quanto riguarda il camino Rustico di quest'ultimo ambiente ho deciso di richiamare, comunque leggermente, quello del salotto attraverso l'utilizzo di una forma arrotondata simile e del medesimo colore per la cappa. La televisione, sopraelevata rispetto a quella del salotto per via della differente altezza del punto di vista della stanza, il tavolo da pranzo, viene collegata agli attacchi, nascosti nel basamento, attarverso un cunicolo all'interno del montante, accessibile da una discreta forometria, che permette di nascondere completamente i cavi. Il Basamento presenta inoltre tre punti di accesso a cassapanca, due molto grandi sotto la zona TV, usati uno come legnaia e l'altro come porta oggetti, manuali ecc oltre a dare accessibilità alle prese e ai collegamenti dell'apparecchio televisivo. Il terzo, leggermente più defilato, al fianco del camino, è stato pensato come contenitore per gli accessori, manuali e altro di primaria miportanza per il camino. Il gioco delle diverse altezze della trave e delle altre superfici orizzontali in legno, oltre a movimentare e alleggerire la scena è stato pensato per gli specifici aspetti funzionali, abbiamo già detto della TV, mentre per quanto riguarda le mensole sulla sinistra sono pensate esplicitamente come libreria di cucina, per ricettari e simili. La zona della legnaia, che dal piano sul basamento si presenta a tutta altezza era pensata per ospitare un qualche quadro verticale, che sarebbe ricaduto esattamente sotto la lampada, e un singolo oggetto d'arredo scenografico di una certa altezza, al fine da renderne più facile e veloce lo spostamento per accedere al vano sottostante. Per quanto riguarda la scelta della pietra, inizialmente, su visita dal marmista, si era scelto del marmo di carrara, successivamente i committenti, in fase realizzativa, si sono orientati verso una pietra più scura tendente al nero, come l'ardesia.