[ˈmɒdjuːl] | rachele storai

[ˈmɒdjuːl] - sistema modulare componibile piccoli spazi dedicati alla residenza temporanea notturna nascita della cellula Lo spazio intimo del sonno è costituito da una cellula minima, di dimensioni poco più grandi di un letto e organizzata secondo 2 altezze diverse, in modo da poter sfruttare al meglio lo spazio e garantire il comfort necessario. La parte più alta permette all’ospite di poter stare in piedi e di svolgere comodamente le proprie azioni, quella più bassa è lo spazio dove ci si corica, sufficiente per poter star seduti. Questo sistema è stato pensato per evitare che gli ospiti condividano gli spazi dell’intimo e del sonno, e per garantire privacy a tutti in un piccolo spazio. aggregazione della cellula La struttura nasce secondo proporzioni 1:2 per essere aggregata liberamente nelle tre direzioni: mentre verticalmente possiamo sovrapporre solo 2 moduli, orizzontalmente l’aggregazione potrebbe essere potenzialmente all’infinito. La cellula singola può avere vita propria con la possibilità di un piccolo servizio. L’aggregazione potrebbe essere disposta liberamente in uno spazio esterno, o essere pensata in modo tale da creare uno luogo interno e chiuso, un accesso comune alle cellule pensato anche come spazio per la socializzazione. Il progetto contiene due esperienze distinte: una intima, quella della residenza notturna; l’altra pubblica, concepita come luogo d’aggregazione. La prima nasce dall’aggregazione dei moduli pensata in modo tale da creare uno spazio coperto fra essi, che garantisce l’accesso alle singole unità da un luogo interno. Da questo spazio si accede ai servizi igienici e ad una piccola cucina, a disposizione degli ospiti della residenza. Lo spazio d’aggregazione è pensato come una zona polifunzionale che possa contenere varie attività: ufficio informativo per i visitatori dell’expo, ufficio e accoglienza per le residenze, sede di associazioni, piccola biblioteca tematica, piccolo cinema all’aperto, una zona ristoro.. Per ottenere il benessere psico-fisico all’interno dell’edificio e garantire un risparmio energetico per il riscaldamento e il raffreddamento degli ambienti interni, è stata data particolare attenzione al pacchetto murario esterno, costituito da un isolamento termico a cappotto che copre tutto l’edificio e da un rivestimento ventilato nelle pareti verticali. Il modulo dei servizi accoglie un vano tecnico al cui interno è posizionato un serbatoio per la raccolta delle acque meteoriche che verranno utilizzate per alimentare le cassette di scarico dei wc. piccole pale eoliche sistemate nella zona limitrofa dell’edificio alimentano un accumulatore di energia situato all’interno del vano tecnico, per provvedere al parziale fabbisogno di energia all’interno dell’edificio.